I danni alla salute determinati dall’uso del cellulare non riguardano soltanto gli infortuni in cui è possibile incorrere quando si parla al telefonino mentre si è alla guida. Una recente ricerca condotta presso la Western Washington University ha infatti messo in evidenza che i pericoli possono insorgere anche quando si cammina per strada e allo stesso tempo si parla al cellulare.
A questo proposito gli studiosi parlano di un fenomeno psicologico che viene definito cecità attentiva. In sostanza, distratto dal cellulare, il nostro cervello non è in grado di riuscire a percepire in maniera adeguata gli stimoli visivi che provengono dall’esterno e che si presentano in maniera inaspettata. La ricerca in questione è riuscita a dimostrare tutto ciò mediante un particolare esperimento condotto in una piazza di Washington.
I passanti sono stati distratti da un clown vestito con colori sgargianti e i ricercatori hanno potuto osservare le differenti reazioni delle persone. Coppie che parlavano tra di loro, persone che ascoltavano la musica per mezzo di un lettore mp3, passanti che si dedicavano solo a camminare o persone che parlavano al cellulare: ognuno manifestava un comportamento differente. Valutando le reazioni messe in atto, comprese le collisioni e la tendenza ad inciampare, gli esperti si sono accorti che le performance peggiori erano state compiute da chi parlava al cellulare.
Questo comportamento è stato spiegato tenendo in considerazione che la mente assorbe tutte le risorse psicologiche relative alla capacità di attenzione. Tra l’altro il soggetto non si accorge di questa diminuzione dell’attenzione, mettendo ancora più a rischio la sua incolumità.