Articolo aggiornato il 13 Febbraio 2023
La maternità facoltativa è un’opzione, diversa rispetto alla maternità obbligatoria, per le madri lavoratrici che desiderano prendersi un periodo di tempo libero facoltativo per accudire il loro bambino appena nato.
Questa opzione è prevista dalla legge italiana e prevede una determinata retribuzione per sostenere la madre. In questo articolo ti forniremo tutte le informazioni necessarie su come fare richiesta per la maternità facoltativa e sull’importo previsto dalla normativa italiana per la retribuzione.
Scopri come funziona la maternità facoltativa e a quanto ammonta lo stipendio
Cos’è e come funziona la maternità facoltativa
La maternità facoltativa spetta sia alle madri che ai padri che vogliono prendersi un periodo facoltativo di astensione dal lavoro per stare con il loro bambino.
Di questo periodo di congedo parentale si può usufruire nei primi 12 anni di vita del bambino.
La durata della maternità facoltativa e la somma della retribuzione corrisposta cambia a seconda delle categorie di lavoratori. Grazie alla maternità facoltativa i genitori naturali, adottivi o affidatari possono godere di un periodo aggiuntivo di astensione dal lavoro.
Padre e madre ne possono usufruire contemporaneamente, in modo continuativo o frazionandolo in ore.
Quanto dura il congedo di maternità facoltativa
Entrambi i genitori possono assentarsi in modo facoltativo dal lavoro nei primi 12 anni di vita del bambino, per un massimo di 10 mesi, elevabile ad undici. Per i padri è diventato obbligatorio un periodo di astensione dall’ufficio per 10 giorni dopo la nascita.
Richiesta di maternità facoltativa
Scopri quali sono i requisiti per presentare domanda di maternità facoltativa, come farla e qual è la retribuzione spettante.
Quali sono i requisiti
La maternità facoltativa può essere richiesta dai seguenti lavoratori:
- lavoratori dipendenti;
- lavoratori iscritti alla Gestione Separata, con contratto a progetto e professionisti non iscritti ad altre casse previdenziali;
- lavoratrici autonome.
Non spetta invece:
- ai disoccupati;
- ai lavoratori domestici;
- ai lavoratori a domicilio.
Come fare domanda
La domanda per la maternità facoltativa può essere presentata in queste modalità:
- online, tramite l’area privata MyInps e il proprio SPID;
- tramite Contact Center dell’INPS: componendo il numero 803164 da rete fissa (gratuito) o il numero 06164 164 da cellulare;
- tramite CAF o Patronato.
Quando fare domanda
La domanda va inoltrata prima dell’inizio del periodo di astensione facoltativa che vuoi richiedere. Se dovessi inviare la domanda dopo, perderai la retribuzione dei giorni precedenti.
Ricorda di dare un preavviso al tuo datore di lavoro secondo le tempistiche previste dal contratto collettivo di categoria.
Retribuzione congedo di maternità facoltativa
Durante il periodo di maternità facoltativa, quello che i genitori percepiranno sarà un’indennità pari al 30% della retribuzione giornaliera. Il congedo sarà così suddiviso:
- tre mesi alla mamma;
- tre mesi al papà;
- tre mesi ad uno dei due.
L’indennità percepibile sarà pari al 30% della retribuzione media. Solo i genitori con uno stipendio inferiore a 2,5 volte l’assegno sociale, potranno usufruire della loro intera retribuzione durante il congedo facoltativo,
La nuova Legge di Bilancio ha apportato una novità: nei primi sei anni del bambino, un solo genitore potrà usufruire di un solo mese di congedo con indennità pari all’80% della retribuzione.