Le anomalie craniofacciali oggi, rappresentano una serie di condizioni abbastanza complesse che coinvolgono l’alterazione dello sviluppo del cranio e del viso. Diciamo che queste condizioni hanno sicuramente un impatto molto significativo e importante sulla funzione respiratoria, sulla masticazione e anche sull’estetica facciale.
Maschera di Delaire: a cosa serve, come funziona e quando indossarla
Per affrontare questa serie di problemi e disagi, è emersa l’importanza di alcuni strumenti avanzati, come ad esempio la maschera di Delaire, di cui parleremo in maniera approfondita in questo articolo.
Partiamo con il capire cos’è la maschera di Delaire e diciamo innanzitutto che si tratta di un dispositivo che ha rivoluzionato l’approccio alla valutazione e al trattamento delle anomalie craniofacciali. La maschera di Delaire è conosciuta anche come “Maschera di Delaire-Dolores”, è uno strumento diagnostico che si utilizza nella parte ortodontica e chirurgica per la valutazione delle anomalie craniofacciali, in particolare quelle legate alla disfunzione cranio-mandibolare e alla malocculsione dentale. La maschera di Delaire è stata creata negli anni ’60 da un famoso ortodontista di origini francesi di nome Jean Delaire e oggi, continua ad essere un dispositivo fondamentale nella diagnosi e nella pianificazione del trattamento.
Come si utilizza la maschera di Delaire

La maschera di Delaire viene utilizzata in alcuni contesti specifici:
- Valutazione ortodontica: Gli ortodontisti la utilizzano per analizzare la posizione dei denti e delle ossa mascellari, la maschera di Delaire aiuta a pianificare trattamenti ortodontici.
- Chirurgia ortognatica: I chirurghi utilizzano questa maschera per pianificare alcuni interventi di correzione delle deformità craniofacciali, che spesso includono l’osteotomia mascellare o mandibolare.
- Pianificazione protesica: La maschera di Delaire è molto utile nella progettazione di protesi dentali o apparecchi ortodontici personalizzati.
Per indossare la maschera di Delaire bisogna attraversare varie fasi. In primis c’è la raccolta dei dati, in cui vengono fatte radiografie, fotografie e vengono prese le impronte dentali del paziente per creare un quadro completo dei rapporti craniofacciali. Una volta raccolti i dati vengono analizzati utilizzando la maschera di Delaire, che aiuta a valutare le relazioni tra i diversi elementi craniofacciali. Dopo un’attenta analisi dei dati, il professionista può procedere con la pianificazione del trattamento ortodontico o chirurgico più adatto al paziente che ne ha bisogno.
Ecco un video tutorial su come indossarla:
Quando indossare la maschera di Delaire?
La maschera di Delaire è un dispositivo che si utilizza principalmente quando si è in presenza di anomalie craniofacciali; quindi, gli ortodontisti e i chirurghi maxillo-facciali ne fanno uso per scopi diagnostici e pianificazione del trattamento. L’applicazione della maschera di Delaire è specifica e varia a seconda delle necessità del paziente.
Ci teniamo a sottolineare che l’uso della maschera di Delaire è riservato a professionisti altamente qualificati, come ortodontisti e chirurghi maxillo-facciali. Non si tratta di un dispositivo che i pazienti indossano in maniera autonoma come una maschera per il sonno, al contrario va indossata in ambiente clinico, come strumento diagnostico e di pianificazione del trattamento. La scelta di quando indossarla dipende dalla condizione specifica del paziente e dalle esigenze del caso.
Quanto va portata?
La maschera di Delaire va portata tutti i giorni per almeno 142-14 ore. Solitamente si indossa tutta la notte e qualche ora nel pomeriggio quando si sa che si resta a casa. Consigliamo di tenerla a lungo se vogliamo che la terapia sia più efficace e breve.
Concludendo, possiamo dire che la maschera di Delaire è un’importante innovazione nel campo dell’ortodonzia e della chirurgia maxillo-faccile, permette una diagnosi precisa e una pianificazione del trattamento su misura per il paziente. Grazie ad essa, oggi i pazienti possono godere di miglioramenti significativi nella funzione respiratoria, masticatoria e nell’estetica del viso.
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