Di fronte a soggetti sedentari e preoccupati della loro salute, fino adesso i medici hanno inteso porre rimedio ad eventuali malattie indotte dall’assenza di esercizio fisico da parte di queste persone, invogliandole a dedicarsi allo sport moderato o al sano esercizio fisico dopo le ore trascorse sedute a lavorare o a guardare la Tv. Ma adesso la ricerca smentisce tutto ciò; stare troppo tempo seduti fa male alla salute e l’esercizio fisico che si compie per compensare le troppe ore di inattività, non ha alcun riscontro benefico.
Lo avrebbero appurato ricercatori svedesi del Karolinska Institute, insieme a ricercatori della Swedish School of Sport and Health Sciences di Stoccolma, che hanno pubblicato sul British Journal of Sports Medicine i risultati della loro inchiesta.
Sembrerebbe infatti che lo stare per troppe ore seduti per lavoro o per ogni altra motivazione, apra la strada alle malattie metaboliche che nel tempo inducono al diabete, in primis, con le conseguenze del caso; infarto e ictus le principali. Infatti, i ricercatori che hanno curato lo studio, avrebbero appurato che la frequenza di malattie metaboliche in queste persone aumenta del 26% in coloro che fanno attività sedentaria rispetto a chi fa vita più attiva.
“L’unico modo per minimizzare gli effetti e’ di ridurre il tempo di inattivita’. E’ piu’ semplice di quello che si pensi: basta prendere le scale invece che l’ascensore, oppure camminare in ufficio per qualche minuto durante la giornata di lavoro. Fare attivita’ intermittenti e’ la chiave” Il motivo per cui si sarebbe esposti a tali gravi rischi per la salute in presenza di un’attività sedentaria non è noto neanche agli stessi ricercatori, sono in corso però studi in tal senso per chiarire le reazioni chimiche che causano malattie da scarso movimento. Nel frattempo sarebbe auspicabile che i medici informassero i propri pazienti, sulla base dei riscontri dello studio in questione, dei rischi che corrono in presenza di uno stile di vita eccessivamente sedentario.
Malattie: ci si ammala di più stando seduti
Lo avrebbero appurato ricercatori svedesi del Karolinska Institute, insieme a ricercatori della Swedish School of Sport and Health Sciences di Stoccolma, che hanno pubblicato sul British Journal of Sports Medicine i risultati della loro inchiesta
