Articolo aggiornato il 19 Novembre 2012
A tutti è capitato di aver avuto a che fare con il mal di pancia, anche con il mal di pancia forte. Tuttavia spesso si tratta di un dolore che regredisce spontaneamente e che dura poco tempo. Basta adottare gli adeguati accorgimenti in termini di dieta o, eventualmente, ricorrere a specifici trattamenti farmacologici. In ogni caso il dolore alla pancia non va sottovalutato, specialmente quando non va via da sé. Potrebbe trattarsi di una patologia da prendere in considerazione, ecco perché è opportuno sottoporsi ad un preciso e puntuale controllo medico. Il discorso vale anche per il mal di pancia nei bambini o in caso ci sia un’associazione con la nausea e la diarrea.
Colon irritabile
Il colon irritabile è strettamente collegato al mal di stomaco. Il dolore all’addome diffuso si può manifestare infatti proprio in seguito al disturbo della motilità che interessa sia l’ultima parte dell’intestino che il tenue.
I muscoli dell’intestino diventano soggetti a delle alterazioni del movimento consueto e questo determina una progressione anomala delle feci. Il risultato è costituito da dolore, gonfiore, diarrea o stitichezza e mal di testa. Il dolore è collegato alla contrazione muscolare, ecco perché in questi casi gli analgesici non si rivelano particolarmente efficaci ad alleviare il mal di pancia. Di fronte alla sindrome del colon irritabile ci si deve chiedere che ruolo abbia lo stress.
Mal di pancia: rimedi da tenere in considerazione
Quali sono i rimedi per il mal di pancia? In genere nei casi più comuni, come il mal di pancia da mestruazioni, si deve aspettare che il disturbo di risolva da se stesso, perché si tratta di una sensazione dolorosa dovuta al ciclo. In altri casi è opportuno intervenire.
Si può cominciare cercando di ridurre lo stress, alleviando le tensioni della vita quotidiana, che molto spesso hanno un’influenza decisiva nel determinare i dolori addominali.
Si tratta comunque di adottare uno stile di vita differente e più salutare, che comprende anche l’alimentazione. Assumere yogurt con fermenti lattici vivi o probiotici potrebbe essere un’ottima soluzione, così come aumentare il consumo di frutta e verdura o di alimenti integrali, ricchi di fibre. E’ da notare che sarebbe meglio mangiare la frutta lontano dai pasti, per evitare la fermentazione dei cibi e disturbi come il meteorismo.
Se si soffre di colite, portare avanti una cura adeguata, stando attenti anche alla dieta, è molto importante per evitare il mal di stomaco.
L’acqua calda può rivelarsi un rimedio essenziale contro il mal di pancia. Ci si può immergere in un bagno caldo per rilassare i muscoli dalle tensioni oppure si può applicare sull’addome una borsa dell’acqua calda per attenuare il dolore, rilassando i muscoli addominali.
E’ utile anche bere liquidi caldi, come il latte, il brodo, il tè o le minestre. Da non dimenticare che contro i dolori addominali e la nausea ci sono anche rimedi naturali adatti.
Si tratta di soluzioni che vanno bene anche per il mal di pancia in gravidanza, anche se in questo caso, al di là del fatto che i dolori addominali possano rientrare fra i sintomi di un malessere diffuso e legato proprio alla gestazione, più che ricorrere a dei rimedi casalinghi o fai da te, ci si dovrebbe sottoporre ad una visita medica, per scongiurare altri problemi più gravi, di cui il mal di pancia potrebbe essere la spia.
Il parere medico di un esperto occorre anche in caso di mal di pancia dopo un rapporto sessuale. Anche in questo caso infatti è difficile che i consueti rimedi per il mal di stomaco possano risultare validi. Meglio indagare e rintracciare la causa precisa del problema.