Forse per il mal di collo si ricorre a farmaci e ad esami eccessivi. Ci si riferisce in particolare al mal di collo cronico, per il quale il ricorso ad antinfiammatori e ad esami specifici, come radiografie, TAC e risonanze magnetiche è giudicato esagerato dai ricercatori dell’Università del North Carolina, che hanno effettuato uno studio sull’argomento.
Gli esperti hanno messo in evidenza che i pazienti affetti da mal di collo cronico si sottopongono a diverse visite specialistiche, nell’ambito delle quali vengono richiesti troppi esami. Per cautela o per richiesta dei pazienti spesso gli esami effettuati si rivelano in eccesso, anche perché basterebbe soltanto la visita per riuscire ad individuare la causa del problema. Tante volte il dolore può essere spiegato con una postura non corretta. È il caso dei dolori al collo e alla schiena ko a causa del computer.
Verrebbe da chiedersi: come sta il tuo collo? E la risposta di certo può essere data ricorrendo ad una visita che spiega le ragioni che stanno alla base di un dolore fastidioso e che si ripete nel tempo. Non è opportuno invece fare ricorso all’abuso di farmaci, perché prima occorre individuare con sicurezza la causa del disturbo.
Gli studiosi hanno fatto notare tra l’altro che non c’è la tendenza a consigliare appositi esercizi che si inseriscono all’interno di un piano riabilitativo. Eppure questi sarebbero molto utili, specialmente se il problema è di carattere posturale. Cercare di risolvere il mal di collo con una compressa non serve a nulla, ciò che conta è invece ricorrere alla ginnastica svolta con consapevolezza e con regolarità.