La lucuma è un frutto dalle proprietà benefiche notevoli, i cui valori nutrizionali contribuiscono a renderlo interessante dal punto di vista salutare per l’organismo. Non vanta particolari controindicazioni, ma la lucuma è un’ottima alleata contro il diabete, protegge il cuore e gli occhi, contrasta le infiammazioni e molto altro ancora. Inoltre, la lucuma è un ingrediente perfetto in cucina, dove si presta a numerose gustose ricette. Scopriamo cos’è la lucuma e tutto ciò che la rende così benefica per il corpo.
Indice dei contenuti
- Origini e caratteristiche della lucuma
- I valori nutrizionali della lucuma
- Le calorie della lucuma
- I benefici della lucuma
- Le proprietà contro il diabete
- Le proprietà per il sistema cardiovascolare
- Le proprietà antinfiammatorie
- Le proprietà per gli occhi e il sistema nervoso
- Le proprietà per il sistema immunitario
- Le proprietà per la pelle
- Le proprietà per il sistema cardiovascolare
- Le proprietà digestive
- Come si mangia
- Controindicazioni
Origini e caratteristiche della lucuma

La lucuma – il cui nome scientifico è “Pouteria Lucuma” – è un albero che appartiene alla famiglia delle Sapotacee e che è originario del Perù. Usata sin dai tempi più antichi in Sud America per via delle sue proprietà medicinali, la lucuma era considerata simbolo di abbondanza e fertilità dal popola Inca. Frutto originario dell’altopiano peruviano, gli europei lo scoprirono attorno al 1500.
La lucuma presenta una forma simile a quella di un avocado: una scorza dura e verde all’esterno quando il frutto è acerbo, di colore marroncino quando questo è maturo e una polpa color giallo-arancio e dolce all’interno, con 4-6 semi circa. La lucuma presenta una forma oblunga e delle dimensioni discrete, raggiungendo un peso di 200 grammi. Alcune persone affermano che il gusto e la dolcezza della lucuma ricordano la patata dolce, la polpa della zucca e lo sciroppo d’acero. Questa pianta è quasi sempre coltivata biologicamente, senza l’utilizzo di pesticidi e ciò per merito della robustezza della stessa.
I valori nutrizionali della lucuma
I valori nutrizionali della lucuma sono ciò che rende questo frutto particolarmente indicato per la salute dell’organismo. Vediamo, nella tabella seguente, la composizione di questo gustoso frutto:
Sostanze nutritive | Quantità per 100 grammi di prodotto |
---|---|
Vitamina B1 | 0,01 mg |
Vitamina B2 | 0,14 mg |
Vitamina B3 | 1,96 mg |
Vitamina C | 5,4 mg |
Calcio | 16 mg |
Fosforo | 26 mg |
Ferro | 0,4 mg |
Carboidrati | 33,2 g |
Proteine | 2,3 g |
Grassi | 0,2 g |
Fibre | 1,1 g |
Acqua | 62% |
Il principio attivo della lucuma è la niacina, la quale ha un ruolo importante nel tenere a bada i trigliceridi e i livelli di colesterolo nel sangue.
Le calorie della lucuma
Parlando di calorie della lucuma, queste ammontano circa a 180 per 100 grammi di prodotto. Vantando un basso indice glicemico, questo frutto è indicato per chi vuole perdere peso e dimagrire o restare in forma.
I benefici della lucuma
La lucuma è da considerarsi un super-food, in grado di proteggere il cuore e gli occhi, rigenerare la pelle e contrastare le infiammazioni. Si tratta di una buona fonte di vitamine e sali minerali benefici per la salute dell’organismo.
La vitamina C è uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura; le vitamine del gruppo B sono utili per garantire il normale funzionamento del fegato e per la trasformazione dei carboidrati in glucosio, oltre che per il metabolismo di proteine e lipidi.
La presenza di niacina o vitamina B3 è utile per regolare il funzionamento del sistema nervoso e contrastare situazioni di stress. Il beta-carotene favorisce la produzione di energia ed è utile per mantenere la salute della vista, proteggendo la pelle durante l’esposizione solare.
Le fibre sono importanti per il benessere dell’apparato gastrointestinale, soprattutto per quanto riguarda il transito intestinale. Inoltre è una fonte preziosa di carboidrati complessi, i quali forniscono un aumento della resistenza fisica e un rilascio di energia prolungato.
I sali minerali sono utili per il tessuto osseo e per la regolazione dell’acidità dei tessuti. La lucuma è, inoltre, priva di glutine e, dunque, indicata per i celiaci.
Le proprietà contro il diabete
La lucuma vanta un basso indice glicemico, il che la rende una sana alternativa allo zucchero e a tutti i dolcificanti: in commercio è, infatti, possibile trovarla in polvere, per cui può essere facilmente utilizzata da chi è affetto da diabete o insulino-resistenza. A differenza dello zucchero, la polvere di lucuma non comporta aumenti importanti dei livelli di zuccheri nel sangue, ma è sempre consigliabile parlarne prima con il proprio diabetologo.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Food Chemistry, il consumo di questo frutto è di grande aiuto contro alcune forme di diabete.
Le proprietà per il sistema cardiovascolare
La lucuma regolarizza, poi, la pressione arteriosa. Questa è stata utilizzata per la salute cardiovascolare, nel corso dei secoli e anche oggi le ricerche confermano tali proprietà: uno studio pubblicato sul Journal of Medicinal Food ha dimostrato come questo frutto eserciti una attività inibitoria contro l’ipertensione.
Le proprietà antinfiammatorie
Uno studio condotto alla Rutgers University ha messo in evidenza l’azione antinfiammatoria di cui è capace questo frutto, grazie all’elevata componente di acidi grassi dalle proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.
Le proprietà per gli occhi e il sistema nervoso
Il beta-carotene – precursore della vitamina A – è noto per essere in grado di tutelare la salute degli occhi, prevenendo alcuni problemi della vista, ma anche per essere un ottimo alleato del sistema nervoso: questo ha la capacità di incrementare il rilascio di serotonina, neurotrasmettitore in grado di contrastare ansia, stress e disturbi dell’umore.
Le proprietà per il sistema immunitario
Vitamina C e ferro insieme rinforzano il sistema immunitario: si tratta di un binomio incredibile per la salute, in quanto la prima aumenta la capacità di assorbimento del secondo, combattendo l’anemia ed eventuali carenze. Il ferro è importante per la qualità del sangue e per la funzione dei globuli rossi, oltre che per aumentare la produzione di energia e la resistenza alle malattie.
Le proprietà per la pelle
Uno studio pubblicato sul Journal of Cosmetic Dermatology ha messo in evidenza come l’olio ricavato dai semi di lucuma possa essere utile nell’accelerazione della guarigione delle ferite, favorendo il processo di cicatrizzazione della pelle. Quando applicato direttamente sulla cute, tale olio può agevolare il trattamento di disturbi dell’epidermide.
Le proprietà per il sistema cardiovascolare
La lucuma favorisce la salute del sistema cardiovascolare: agevola, infatti, il sistema circolatorio grazie ai preziosi nutrienti contenuti, in special modo si tratta di acidi grassi e composti fenolici utili contro la degenerazione cellulare.
Le proprietà digestive
La lucuma favorisce la digestione e contribuisce a una corretta perdita di peso e al benessere gastrointestinale: il merito è dell’elevato contenuto di fibre, le quali nutrono la flora batterica del colon e garantiscono il benessere del tratto digerente, grazie a un miglioramento del transito intestinale. È un frutto ottimo, quindi, per combattere stitichezza e gonfiore.
Come si mangia
La lucuma può essere consumata come frutto fresco o sotto forma di polvere – il frutto viene essiccato e macinato – spesso utilizzata come dolcificante naturale in sostituzione dello zucchero: può, dunque, essere aggiunta a caffè, tisane, dolci, biscotti, torte, creme e simili. La lucuma, come frutto, può essere utilizzata anche per preparare gelati, frullati, yogurt, mousse, budini e succhi di frutta.
In generale, in Italia, la lucuma o la sua polvere possono essere trovate presso i negozi di alimentazione naturale.
Controindicazioni
Infine, non sono da segnalare particolari controindicazioni legate alla lucuma: questo è, infatti, considerato un alimento sicuro. Può essere consumata anche dalle donne in gravidanza – previo consulto medico – dai bambini e dagli anziani. Il consiglio è, ad ogni modo, quello di chiedere il parere medico, se si soffre di qualche patologia o se si assumono farmaci.