Articolo aggiornato il 19 Novembre 2014
Quali sono le principali malattie della pelle del gatto? Quali sono i sintomi e come si curano? Le malattie infettive della pelle del gatto sono molteplici e possono essere causate da diversi fattori quali, ad esempio, allergie, errate abitudini alimentari dell’animale, funghi cutanei, parassiti o infezioni. Il veterinario, attraverso esami specifici e un’attenta analisi della sintomatologia presente, può identificare le cause che causano il disturbo e prescrivere eventualmente curate mirate e terapie farmacologiche specifiche.
Acne felina
L’acne felina è una malattia cutanea generalmente legata ad un’alimentazione scorretta dell’animale. I sintomi più evidenti di questo disturbo sono legati alla presenza di punti neri o pustole sul muso e sulle labbra del gatto. In caso di acne felina è necessario lavare frequentemente la pelle della bestiola con sapone neutro e acqua calda. Se il disturbo non diminuisce entro qualche giorno, però, è bene contattare il veterinario per valutare la possibilità di utilizzare creme o farmaci specifici.
Dermatiti
Le dermatiti sono malattie della pelle causate dalla presenza di parassiti, infezioni o allergie. Difendere i gatti dalla puntura delle pulci è fondamentale. Questi parassiti, infatti, causano croste e arrossamenti sulle cute dell’animale così fastidiosi da indurre il gatto a grattarsi di continuo. La dermatosi miliare, inoltre, è una forma particolare di dermatite causata da una forma allergica alla saliva delle pulci o alle polveri di casa. Anche in questo caso la bestiola avrà forte prurito e sarà evidente anche un’eruzione cutanea di papule rosse. La dermatosi miliare implica necessariamente delle cure a base di antiparassitari e, in caso di infezioni, la somministrazione di un antibiotico per una decina di giorni.
Eczema ed alopecia
L’eczema è un’irritazione cutanea molto simile alla dermatite che si manifesta con arrossamenti, croste e vescicole, ma la causa più frequente è un’allergia alimentare. L’alopecia, invece, è una condizione in cui il gatto perde grandi quantità di pelo e può avere cause patologiche, ma anche psicologiche. Un gatto affetto da eczema o alopecia si gratta incessantemente le croste e tende a strapparsi ciuffi di pelo. Per identificare la cura più adeguata, il veterinario dovrà comprendere la natura del disturbo e prescrivere le terapie mirate.
Rogna
La rogna è scaturita dalla presenza di un acaro che causa al gatto forte prurito e perdita di pelo. A differenza delle altre infezioni, essa può essere trasmessa ad altri animali domestici ed è fortemente contagiosa anche per l’uomo. Questa patologia necessita di cure farmacologiche specifiche e tempestive e, pertanto, è importante consultare il veterinario già dalla comparsa dei primi sintomi o qualora si riscontrino comportamenti anomali dell’animale (eccessivo prurito, tendenza a grattarsi, aggressività, etc).
Funghi della pelle
Le micosi cutanee provocano a loro volta lesioni localizzate e notevole irritazione. Tra i principali funghi delle pelle vanno menzionati la tricofizia e tigna favosa, fortemente contagiosi. Il primo viene portato dai topi e si manifesta con la presenza di croste simili a fave di alveari. Il secondo, invece, comporta squame grigiastre e favorisce la caduta del pelo dell’animale. Queste malattie cutanee sono fortemente contagiose, pertanto è importante consultare tempestivamente il veterinario per poter somministrare al gatto la cura più indicata prima che lo stesso venga a contatto con altri animali domestici.