L’anguria è il frutto protagonista dell’estate. Oltre ad essere buono, apporta tantissimi benefici al corpo umano. Ecco quali sono.
L’anguria è uno dei frutti più amati da adulti e bambini. Si può consumare sulla spiaggia, alla fine di un pasto in famiglia o per donare una nota di vivacità alla propria merenda. In estate, è davvero difficile farne a meno, sia per il suo ottimo sapore che per l’aiuto che fornisce contro il caldo implacabile.
Non è solo buono da mangiare, ma possiede anche proprietà benefiche per il corpo umano. Oltre a favorire la diuresi tramite l’idratazione, contribuisce al miglioramento di numerose funzioni fisiologiche. Le tipologie tra le quali scegliere sono tantissime e si distinguono per forma, colore e consistenza della polpa.
Le molteplici proprietà dell’anguria: tutti i benefici sul corpo umano
L’anguria, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, non può mai mancare in estate. Si tratta di un frutto fresco, rigenerante e tutto da gustare. Il suo consumo è caldamente consigliato dagli esperti, soprattutto durante le giornate più calde. È composto per la maggior parte da acqua e una fetta di 100 g apporta solo 16 calorie. Per questo motivo, è particolarmente adatto anche per le persone che stanno seguendo una dieta.

Possiede una potente funzione anticancerogena che aiuta a prevenire il tumore al seno e alla prostata. Ciò è dovuto alla presenza di licopene che, grazie alle sue proprietà antiossidanti, pone un limite alla crescita cellulare incontrollata. Per lo stesso motivo, aiuta anche a contrastare le patologie cardiovascolari. Non bisogna dimenticare, infatti, che al suo interno sono presenti vitamine indispensabili del gruppo A e C.
Un contributo meno conosciuto, ma altrettanto fondamentale, riguarda la capacità di agire sulla disfunzione erettile maschile. Il suo consumo abituale, infatti, può apportare un notevole beneficio alla vita sessuale dell’uomo. Anche se non può essere paragonato all’efficacia di farmaci specifici, aiuta a produrre ossido nitrico grazie alla citrullina. Questa componente è indispensabile per la corretta circolazione del sangue e la trasmissione di impulsi neurologici.
Ovviamente, le caratteristiche sopracitate non possono giustificare l’assunzione incontrollata di anguria. Ci sono delle quantità giornaliere da rispettare per non rischiare di andare incontro a fastidiosi disturbi intestinali. In generale, si consiglia di non superare i 150 g a porzione.
Non ci sono controindicazioni particolari, anche se persone affette da colon irritabile, allergia alle graminacee ed emicrania dovrebbero evitare di consumare questo frutto per non alimentare i propri sintomi. Inoltre, chi soffre di diabetiche, prima di introdurlo nella propria dieta, dovrebbero consultare il medico in modo da essere certi di non causare un aumento della glicemia.