Soffri di ritenzione idrica? Assicurati di scegliere l’acqua giusta, forse sottovaluti l’importanza di questa scelta.
Se soffri di ritenzione idrica deve prestare particolare attenzione all’acqua che ogni giorno bevi. Forse non sei a conoscenza dell’importanza di questa scelta poiché ti hanno detto che l’acqua è tutta uguale. In realtà non è propriamente vero, ma perché?
Innanzitutto partiamo col dire che la ritenzione idrica è una condizione che si verifica quando i tessuti trattengono fluidi, provocando gonfiori ed accumulo di peso, talvolta possono manifestarsi anche dolori articolari. La ritenzione idrica può essere localizzata, quando cioè si manifesta solo su alcune parti del corpo, o generalizzato, ovvero sull’intero corpo.
Le cause possono essere svariate, ma spesso compare in estate, dunque in concomitanza con l’aumento delle temperature. Questo fenomeno colpisce sia uomini che donne, con una più alta incidenza per il genere femminile a causa delle fluttuazioni ormonali, del ciclo mestruale, delle sindrome premestruale, della gravidanza e della menopausa.
Anche l’assunzione di alcuni farmaci può portare alla comparsa della ritenzione idrica, come la presenza di malattie in corso. Per questo è importante rivolgersi al medico ed indagare le cause che hanno portato alla manifestazione del fenomeno. Spesso alla base della ritenzione vi è uno stile di vita particolarmente stressante, un’alimentazione squilibrata, povera di nutrienti, il fumo, l’alcol e, l’utilizzo frequente di indumenti e calzature strette e scomode.
Quale acqua scegliere in caso di ritenzione idrica?
Per questo, accanto alla terapia consigliata dallo specialista è importante associare delle piccole azioni quotidiane, come quella di prediligere frutta e verdura ai cibi da fast food. Ridurre il consumo di alcol e fumo, praticare la meditazione e l’attività fisica per contrastare lo stress e, ricordarsi di bere almeno due litri di acqua al giorno. Restare idratati è importantissimo per drenare i liquidi e combattere la ritenzione idrica. Ma quale acqua scegliere?

Come accennato l’acqua non è tutta uguale. La prima differenza sta in quella imbottigliata e quella naturale della sorgente, la prima subisce delle alterazioni dovuta all’aggiunta di anidride carbonica ad esempio, mente la seconda no.
Per comprendere quale sia l’acqua più indicata per ciascuno è importante considerare il residuo fisso della stessa. Con questa dicitura ci si riferisce alla quantità di minerali presenti nell’acqua e si calcola in mg/L. Maggiore è questi valori, maggiori sono le concentrazioni di sali presenti nell’acqua.
Dunque a seconda dello stato di salute generale e dalla presenza o meno di patologie è opportuno scegliere l’acqua più adeguata. In caso di ritenzione idrica quella più adatta quella poco mineralizzata e con un Ph viciano al 7 poiché favorisce la diuresi.