La melatonina, rimedio naturale contro l’emicrania

Contro l'emicrania, la melatonina è un rimedio naturale molto efficace che permette di stare meglio in poco tempo. La melatonina agisce aiutandoci a dormire e a riposare meglio, e di conseguenza abbassa le probabilità di soffrire di mal di testa emicranico: i disturbi del sonno, infatti, sono tra i fattori di rischio principali dell'emicrania. Vediamo di più nel dettaglio

emicrania

emicrania

L’emicrania è una patologia molto diffusa nella popolazione adulta, spesso correlata a disturbi del sonno, caratterizzata dalla presenza di mal di testa e altra sintomatologia, come nausea e vertigini. La qualità del riposo, più della quantità, è fondamentale per prevenire l’emicrania, anche se purtroppo i ritmi frenetici della vita di oggi non facilitano l’equilibrio sonno-veglia: insonnia o sonno irregolare sono, infatti, tra i fattori di rischio più comuni che causano l’insorgenza di questo disturbo. Ecco che allora entra in gioco la melatonina, uno dei rimedi naturali per l’emicrania: si tratta di sostanza secreta naturalmente dalla ghiandola pineale, o epifisi, il cui compito è regolarizzare il cosiddetto ciclo circadiano.

Se l’organismo non riesce a produrne a sufficienza, cosa che accade quando lo si sottopone a ritmi forzati, vengono in soccorso specifici integratori a base di melatonina, che ristabiliscono un sonno regolare. Ciò ha ripercussioni positive sullo stato di salute generale, scongiurando l’insorgenza di varie patologie, compresa l’emicrania.

Emicrania e disturbi del sonno

Spesso tendiamo a sottovalutare l’importanza del sonno, il cui ruolo è invece fondamentale per preservarci in salute diminuendo il rischio di malattie ad ampio spettro. Anche l’emicrania è spesso correlata a disturbi notturni: dai tempi di riposo troppo brevi ai continui risvegli che compromettono inevitabilmente la qualità del riposo.
Come prevenirla? Innanzitutto correggendo le cattive abitudini, in modo da rispettare il più possibile il proprio orologio biologico, perciò:

  • evitare di andare a letto troppo tardi
  • ridurre i sonnellini pomeridiani
  • non assumere quantità eccessive di caffeina e alcol, specialmente prima di coricarsi
  • dormire in un luogo buio senza fonti di luce, come tablet o smartphone: le luci led stimolano le cellule nervose della retina interferendo con il riposo. La melatonina, infatti, viene secreta in assenza di fonti luminose.

Gli integratori di melatonina, che rilasciano questa sostanza in maniera graduale nel corso della nottata, favoriscono il ripristino del ciclo circadiano. Riducendo i problemi del sonno, agiscono indirettamente anche su una delle cause più frequenti dell’emicrania.

Melatonina contro l’emicrania, efficacia dimostrata

Uno studio pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery & Psychiatry ha dimostrato come la melatonina sia più efficace del 50% nel combattere l’emicrania e senza effetti collaterali, se confrontata all’amitriptilina (un farmaco antidepressivo usato in alcuni casi per combattere questo disturbo).
Nello studio, che è durato tre mesi, venivano confrontati 3 mg di melatonina e 25 mg di amitriptilina su pazienti di entrambi i sessi, con un’età compresa tra 18 e 65 anni, che soffrivano di emicrania tra le 2 e le 8 volte al mese. E’ emerso, quindi, come la melatonina si sia dimostrata più efficace del classico farmaco, più del 50% e con una dose di molto inferiore di amitriptilina (3 mg contro 25 mg).
Il risultato ottenuto è stato particolarmente interessante, considerando che la melatonina è un rimedio naturale che non ha effetti collaterali, contro invece i già dimostrati side-effects dell’amitriptilina, come:

Come funziona la melatonina contro l’emicrania

Gli scienziati hanno formulato diverse ipotesi per spiegare come la melatonina possa agire contro l’emicrania, e hanno individuato alcuni meccanismi alla base di questo rimedio naturale. Tra le ipotesi che spiegano l’efficacia della melatonina contro l’emicrania, certamente la sua capacità di regolarizzare la vascolarizzazione cerebrale è una delle più accreditate insieme a quella di modulare la serotonina, responsabile della trasmissione degli impulsi nervosi del dolore. Oltre a queste, sono state formulate anche altre teorie sul perché la melatonina funzioni così bene contro il mal di testa emicranico:

  • svolge funzioni antinfiammatorie
  • inibisce il rilascio della dopamina
  • stabilisce la membrana cellulare
  • distrugge i radicali liberi tossici

Controindicazioni

Lo studio, però, ha evidenziato come in alcuni casi sia meglio non utilizzare la melatonina contro l’emicrania. E’ quindi controindicata:

  • nei pazienti diabetici
  • nei pazienti che soffrono di pressione alta
  • in coloro che assumono già analgesici oppioidi

Attenzione anche se ci si trova in gravidanza o allattamento: sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia prima di assumere l’integratore di melatonina.