La legge 194 e l'interruzione di gravidanza

Un momento ancora una volta delicato quello che il Ministero della Sanita' sta attraversando in questa fase di ripresa dei lavori del 2008. Sul tavolo delle discussioni oggi la Legge 194, che sovente viene reinserita tra gli argomenti di discussione

Articolo aggiornato il 2 Gennaio 2008

aborto
Un momento ancora una volta delicato quello che il Ministero della Sanita’ sta attraversando in questa fase di ripresa dei lavori del 2008. Sul tavolo delle discussioni oggi la Legge 194, che sovente viene reinserita tra gli argomenti di discussione. A prendere una posizione chiara il Ministro della Salute Livia Turco, che ribadisce come l’attenzione alla 194 e alla sua applicazione sia continua, ma come altresi’ al di la’ della possibilita’ di dibattito, non vi siano altre possibilita’ di modifica che in questo momento siano proposte o proponibili.

“Il dibattito di questi giorni – ha dichiarato il Ministro – va bene, ma non ci saranno modifiche alcune.” “Grazie a questa legge – ha proseguito il Ministro – dal 1982 ad oggi si e’ assistito a un dimezzamento degli aborti, una legge buona dunque, che ha ridotto del 45% i casi di interruzione volontaria della gravidanza. Riducendo anche i casi di aborto clandestino e dunque di mortalita’ delle gravide.”
La Ministro non si e’ fermata a questo perche’ ha sottolineato come i consultori siano diventati un centro importantissimo per le donne che vivono difficolta’ legate a gravidanze indesiderate, e come queste stesse gravidanze sempre grazie alla buona informazione, siano dimezzate. I consultori saranno inoltre rinforzati con il supporto dei finanziamenti che sarano condivisi con il Ministero della Famiglia.

Ti potrebbe interessare