La giornata Mondiale della Sindrome di Down [VIDEO]

Oggi è la giornata nazionale della Sindrome di Down, un’occasione per sensibilizzare e per riflettere sul fatto che è opportuno abbandonare i pregiudizi che ancora ci sono in nome dell’integrazione

Articolo aggiornato il 21 Marzo 2013

Oggi è la giornata Mondiale della Sindrome di Down. Si tratta di una patologia che è determinata da un’anomalia cromosomica. I soggetti affetti da sindrome di Down hanno la presenza di un cromosoma 21 in più. Nella maggior parte dei casi l’anomalia genetica dipende dal fatto che, durante le divisioni cellulari che portano alla formazione dei gameti, non si ha una divisione esatta dei cromosomi. La sindrome provoca un rallentamento dello sviluppo, anche se non esclude la possibilità di esso, per cui è possibile una buona integrazione dei soggetti coinvolti.

La scelta della data per la giornata nazionale

La data del 21 marzo, come giorno dedicato alla giornata nazionale della Sindrome di Down, non è stata scelta a caso. Il tutto infatti è da rapportare all’anomalia genetica che determina la malattia, un’anomalia genetica che interessa proprio la coppia numero 21 dei cromosomi.
Soltanto di recente si è scoperta la mappa dei geni coinvolti nella sindrome di Down, un passo avanti compiuto dalla ricerca scientifica verso la comprensione di una malattia, le cui cause sono quasi ignote.
Differenti sono le associazioni coinvolte e varie le iniziative, anche in termini di campagne pubblicitarie, per sensibilizzare su un messaggio di normalità che si intende fare passare come elemento essenziale nell’ambito della patologia.

L’integrazione e la libera espressione

Sul tema dell’integrazione c’è ancora molto da portare avanti. Gli esperti infatti spiegano che sono soprattutto i pregiudizi delle persone a rendere difficile la situazione. Spesso si pensa che le persone con la sindrome di Down siano diverse e incapaci di portare avanti una vita autonoma, invece dovremmo ricordarci che i soggetti con sindrome di Down hanno il diritto di esprimere le loro capacità, fornendo loro le stesse possibilità proprie di qualunque altra persona.
A questo proposito risultano molto interessanti i vari laboratori d’arte che sono stati attivati in diversi quartieri di Roma e in altre città italiane, come Novara, Napoli, Genova e Padova. Questi spazi si caratterizzano come luoghi d’incontro, in cui ogni persona può comunicare a modo suo. Si tratta di occasioni di libera espressione, che inseguono la strada del benessere psicofisico attraverso la creatività.

Le malattie sistemiche correlate alla sindrome di Down

Nelle persone affette dalla sindrome di Down è possibile riscontrare l’incremento dell’incidenza di malattie cardiologiche, un ritardo della crescita, una tendenza al sovrappeso e alcuni disturbi che riguardano la vista, come la miopia o lo strabismo. Si possono riscontrare anche dei problemi al sistema immunitario e una tendenza all’ipotiroidismo. Durante la gravidanza è possibile effettuare un test del sangue per la diagnosi della sindrome di Down.