Articolo aggiornato il 17 Settembre 2008
La ginnastica passiva? Esiste e come: ne parla l’esperto sul portale Benessere e Salute. Ben lontano dall’essere stata relegata e deputata al ruolo di aiutare a riprendere l’attivita’ fisica nella riabilitazione post traumatica e’ sempre piu’ spesso praticata come sport utile a ristabilire un buon rapporto con se stessi e con il movimento in se’.
La ginnastica passiva e’ fatta di esercizi semplici, che puntano al miglioramento della condizione fisica e al potenziamento muscolare. Il corpo di uno sportivo passivo necessita di stimoli che questo tipo di ginnastica riesce a fornirgli.
Ad essere allenate: equilibrio, forza, tranquillita’, respiro, movimento e resistenza. Utile per fare in modo che i soggetti che hanno subito dei traumi possano recuperare la loro attivita’ fisica normale, serve per salvare i muscoli dal trofismo. Non aiuta in fatto di sviluppo delle potenzialita’ muscolari, ma serve per pre-allenare i soggetti e prepararli al vero e proprio esercizio fisico.
Questo genere di ginnastica comprende tutti gli esercizi e i massaggi effettuati con delle macchine: elettrostimolatori, vibromassaggiatori, cyclette, apparecchiature a motore, etc .. che servono per accompagnare l’atleta parallelamente all’esercizio tradizionale.
Sempre piu’ spesso accade che, persone normalissime, comincino a praticare per rilassarsi questo genere di esercizi, trovando in essi un ristoro per il corpo e una pace dello spirito che ben predispone alla fatica della vera ginnastica.
Foto da Photocket