L’assunzione di carboidrati è da sempre l’argomento principale quando si segue una dieta. Scopriamo in cosa consiste il metodo Carb cycling.
Sono tante le diete che limitano l’assunzione dei carboidrati o che addirittura li escludono, oggi ti mostreremo il metodo che ti permetterà di rapportarti correttamente ad essi. Quando si assumono i carboidrati vanno adattati all’individuo specifico, tenendo conto di parametri strettamente personali. Con la dieta Carb Cycling si può ottenere ciò, poiché si procede ad effettuare una ciclizzazione.
Questo meccanismo è un approccio alimentare dove si alterna l’assunzione di carboidrati tenendo conto di una base giornaliera, settimanale o mensile. In questo modo si riesce a perdere la massa grassa e allo stesso tempo si mantengono le prestazioni fisiche inalterate. Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste e come affrontarla al meglio.
Carb Cycling in cosa consiste
Questa dieta ha lo scopo di dosare l’assunzione dei carboidrati dando il beneficio massimo ed escludendoli quando invece non sono necessari. Bisogna tener conto di vari fattori se si vuole intraprendere questo percorso. Per prima cosa si deve stabilire un obiettivo per la propria composizione corporea. Molti per ottenere il fisico tanto bramato riducono i carboidrati nel corso della dieta, mentre li aggiungono quando si passa alla costruzione muscolare. Un altro approccio prevede un apporto maggiore dei macronutrienti durante l’allenamento e uno minore durante i giorni di pausa.

Bisogna tener conto anche del proprio grasso corporeo, in questo modo si potrà creare un ciclo di carboidrati corretto. Basterà sapere che più si è magri, maggiori saranno i giorni o i blocchi dell’assunzione. È importante anche l’equilibrio ormonale, infatti effettuando delle ricariche di macronutrienti durante diete ipoglicidiche verrà impedito il meccanismo di ibernazione. Si tratta del rallentamento dell’attivazione periferica degli ormoni tiroidei. Infine è importante tener conto del fatto che, riuscendo a completare un programma nutrizionale, si otterrà un notevole appagamento psicologico.
Una dieta settimanale può dividersi in tre modi. Due giorni saranno dedicati ad una grande quantità di carboidrati e altri due ad una quantità più bassa. Infine tre giorni dovranno avere un quantitativo ancora più basso dei precedenti. Durante questo periodo bisogna tener conto dei cibi migliori da assumere. Tra i primi ci sono i cereali integrali, ovvero quelli non modificati. Poi ci sono le verdure che dovranno essere diverse giorno per giorno, in questo modo si assumeranno tante vitamine e minerali diversi. La frutta presenta molti antiossidanti e un carico glicemico basso ed infine i legumi ricchi di fibre e minerali.