La dieta aiuta tanto contro il caldo: questa è proprio ‘anti-afa’ (importantissima)

Estate cibo
Come affrontare il caldo sul piano alimentare (tantasalute.it)

La dieta è fondamentale per combattere il caldo e soprattutto per aiutare il corpo a gestirlo nel modo migliore.

Alcuni piccoli accorgimenti e delle variazioni rispetto alla dieta abituale possono essere importanti sia prima dell’estate che successivamente, per aiutare il corpo ad affrontare l’estate.

In Italia si registrano picchi ben lontani dai 30 gradi, con stime addirittura sui 45/48 gradi. Queste temperature sono rischiose non solo per i soggetti deboli ma praticamente per tutti.

La dieta contro il caldo: cosa mangiare

Sudore, spossatezza, poco appetito, sono tutte cose abbastanza normali che comunque non aiutano l’organismo. Oltre a mangiare tutto quanto necessario è importante ricordare che bisogna sempre bere molto, da 1.5 a 2 litri di acqua al giorno, evitando prodotti gassati e bevande zuccherate.

dieta contro il caldo
Gli alimenti da preferire per l’estate (tantasalute.it)

Anche la scelta alimentare, gli orari dei pasti e il tipo di cottura sono importanti. Sì ad una bella colazione abbondante e fresca, meglio evitare bevande calde se si soffre di pressione bassa. Niente cene eccessive, pesanti, elaborate e a tarda ora. Quando si verifica un calo di zucchero per il caldo non sempre l’idea migliore è mangiare una banana o un po’ di zucchero, ci sono altri alimenti ricchi di sostanze nutritive che non fanno male come prezzemolo e mandorle che sono veramente efficienti. Anche una salsa con prezzemolo, aglio, peperoncino può essere un vero toccasana, si può aggiungere su una fetta di pollo o tacchino o sull’insalata.

Da consumare molti ortaggi a foglia verde, sia cotti che crudi. Verdure come pomodori, melanzane e peperoni aumentano il rischio di infiammazione dell’organismo perché contengono molti zuccheri solubili. Non eccedere con la frutta e mangiarla sempre con una proteina ad esempio insieme a un affettato o della frutta, da prediligere fresca e di stagione e non frullata perché si perdono le fibre e aumenta lo zucchero.

Gli eccessi in ogni caso non sono mai positivi e se durante l’inverno non sono ottimali, d’estate sono assolutamente da bandire perché rappresentano un carico ulteriore per l’organismo. Il pasto va sempre inteso come una piramide, quindi si inizia dalla colazione abbondante, al pranzo leggero per finire poi alla cena che deve essere altamente digeribile e poco elaborata.

Una bella pasta all’insalata o il riso freddo sono ricette eccellenti ma devono sempre essere bilanciate. Questo vuol dire non infilarci dentro di tutto un po’ ma sempre usare qualcosa come tonno e olive oppure uova e formaggio. In questo modo, con pochi cambiamenti, si sostiene l’organismo e si pensa anche alla linea.