L’invecchiamento del DNA può essere combattuto con il melograno
Gli estratti di melograno riescono a contrastare l’ossidazione del DNA, agendo contro i radicali liberi e rallentando il processo di invecchiamento
da Gianluca Rini, il

Combattere l’invecchiamento del DNA è possibile, specialmente se seguiamo un’alimentazione corretta, ricca di sostanze antiossidanti. A questo proposito non si possono non ricordare in questo senso le proprietà benefiche degli estratti di melograno, i quali sono in grado di agire contro i radicali liberi. A dimostrarlo è stata una ricerca portata avanti dal laboratorio spagnolo ProbelteBio. Lo studio ha coinvolto un gruppo di individui, ai quali è stato somministrato un estratto di melograno e un altro gruppo, che invece ha assunto soltanto un placebo.
La differenza dei risultati è stata piuttosto evidente. Come hanno fatto notare gli stessi scienziati:
“Il team ha riscontrato una riduzione dei livelli di un marker chimico chiamato 8-oxo-DG con un test delle urine.”
Questo marcatore indica di solito il verificarsi di un danno cellulare, in grado di essere pericoloso per i muscoli, per il fegato, per i reni e per l’attività cerebrale. Una scoperta molto importante, la cui portata può essere paragonata ad un’altra, che qualche tempo fa aveva portato a mettere in evidenza che c’è un enzima capace di agire contro i radicali liberi e contro l’invecchiamento.
Per quanto riguarda il melograno le sostanze benefiche non sono solo quelle che si trovano nella polpa, ma anche quelle della buccia e dei semi sono fondamentali per il benessere dell’organismo. Il melograno, oltre agli antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi, contiene anche ferro e vitamine A, C ed E.
Consumare regolarmente il melograno significa intervenire contro l’ossidazione del DNA e contrastare il processo di invecchiamento del nostro organismo.