Un’alimentazione corretta può essere portata avanti ricorrendo anche al latte vegetale, il quale ha comunque delle caratteristiche nutrizionali piuttosto differenti rispetto a quelle del latte vaccino. Il latte di soia, di riso, di avena, di mandorle e di cocco non presentano calcio, colesterolo e caseina. I grassi presenti sono molto ridotti e il latte vegetale, nei suoi diversi generi, può essere adatto anche a chi presenta dei disturbi relativi all’intolleranza al lattosio. In ogni caso anche il consumo di latte vegetale non deve essere eccessivo.
Dopo lo sport per i bambini il latte è meglio dell’acqua, inoltre si sa che in tema di alimentazione latte e latticini sono i protagonisti della dieta corretta. Comunque non dimentichiamo mai che fra il latte di soia e il latte di mucca c’è grande differenza. Solo portando avanti questa consapevolezza siamo in grado di riuscire a non far mancare al nostro organismo le sostanze nutritive di cui esso ha bisogno.
Se vogliamo portare avanti il consumo di latte vegetale, dobbiamo prestare attenzione a delle semplici accortezze. Andrebbero infatti acquistati solo i prodotti per i quali sia garantita la natura biologica. In questo modo si evita la presenza di pesticidi e di fitofarmaci. Inoltre è importante preferire il latte vegetale che abbia un minimo contenuto di sodio, valutando bene se ci sono grassi aggiunti.
È meglio consumare il latte vegetale al naturale, evitando i prodotti dolci e armonizzanti o altri che contengono vitamina D, vitamina B12 e calcio. Il tutto serve a preservare il nostro benessere generale anche attraverso un’adeguata alimentazione.