Intestino sano anche a Natale: i consigli per superare indenni le vacanze

Proteggere la salute dell'intestino anche a Natale, periodo delle abbuffate, può essere più semplice di quel che pensi: ecco tutti i segreti da conoscere.

Intestino
Foto Freepik | freepik

Alzi la mano chi, a Natale, non si lascia andare a qualche eccesso a tavola: che si festeggi in famiglia o con gli amici, queste vacanze sono sempre l’occasione ideale per concedersi uno strappo alla dieta. Esagerare, tuttavia, può avere effetti indesiderati. Stomaco e intestino sono i primi a risentirne (oltre alla bilancia), come possiamo evitare di imbatterci in questi fastidiosi problemi? Ecco alcuni consigli utili per superare le vacanze natalizie senza rimetterci in salute.

Natale, come “salvare” l’intestino

Durante le feste di Natale siamo tutti più felici ed è molto semplice lasciarsi tentare da un bicchiere di troppo o da un pasto più abbondante. Qualche piccolo sgarro alimentare non è certo da condannare, ma in chi soffre già di patologie gastrointestinali può rivelarsi l’innesco per sviluppare fastidiosi sintomi proprio nel bel mezzo delle vacanze natalizie. È possibile coniugare il desiderio di festeggiare in serenità anche a tavola con un intestino in salute? Gli esperti rivelano alcuni piccoli segreti che aiutano a proteggere il benessere gastrointestinale anche in questo periodo in cui gli eccessi sono sempre dietro l’angolo.

Innanzitutto è importante mangiare lentamente. Un recente studio ha evidenziato come consumare i pasti in fretta aumenti i livelli di colesterolo, ma ha anche un impatto negativo sulla digestione. Questa inizia infatti con la masticazione, alla quale dovremmo dunque dedicare il giusto tempo. Per favorire la digestione, inoltre, è bene evitare di rimanere seduti dopo i pasti e svolgere invece un po’ di moderata attività fisica – basta anche una semplice camminata in compagnia, utile anche per iniziare a smaltire le calorie ingerite a tavola.

Assolutamente vietato il fumo durante i pasti: la nicotina, tra le altre cose, rallenta il processo digestivo e favorisce la comparsa di sintomi da reflusso gastroesofageo. Per evitare invece il gonfiore addominale e la diarrea, dovremmo fare attenzione a ciò che portiamo in tavola. Un eccesso di zuccheri, grassi animali e alcol può rivelarsi pericoloso per la salute dell’intestino. Sarebbe dunque meglio ridurre le quantità di questi cibi, scegliendo invece tra quelli più salutari come il salmone e il pesce azzurro. E per quanto riguarda il brindisi? Se in presenza di problemi al fegato sarebbe assolutamente da evitare, per chi ha disturbi intestinali uno strappo alla regola è concesso.