Soffri di intestino pigro? Niente paura, segui questi semplici consigli e vedrai arrivare i primi risultati!
Milioni di persone al mondo soffrono di intestino pigro, ma cosa si intende con questa definizione? La sintomatologia è vasta e comprende tra gli effetti più comuni la costipazione, il meteorismo, la difficoltà nell’evacuazione, il senso di gonfiore e di pienezza a livello addominale e, nei i casi più gravi, la comparsa di ragadi ed emorroidi dovute allo sforzo eccessivo.
Non è semplice individuarne le cause, talvolta si tratta di un fenomeno transitorio legato per lo più ad uno stile di vita poco sano o allo stress. In ogni caso è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia che sappia indicare gli accertamenti da eseguire e la relativa cura per risolvere la problematica.
Come rimediare all’intestino pigro con l’alimentazione
Quando si parla di intestino pigro, in genere si tratta di un disturbo che colpisce più frequentemente le donne, a causa delle fluttuazioni ormonali. Tantissime donne giovani e meno giovani infatti, sperimentano prima dell’arrivo delle mestruazioni, dolorabilità al ventre, gonfiore e costipazione accompagnata da stitichezza.

A prescindere dal sesso, si possono effettuare delle modifiche della propria alimentazione tale da garantire un immediato sollievo. Innanzitutto è opportuno bandire cibi ipercalorici, i cosiddetti alimenti da fast food, bevande zuccherate e prediligere il consumo di frutta e verdura di stagione.
Inoltre è indispensabile bere una quantità d’acqua sufficiente a garantire il giusto livello di idratazione, in genere gli esperti consigliano agli adulti di bere almeno due litri d’acqua al giorno. Importantissimo poi effettuare una regolare e costante attività fisica, è stata infatti accertato che la motilità intestinale migliora quando si è attivi e dinamici.
Se non dovessero bastare tutti questi accorgimenti si può provare con dei massaggi che vadano a simulare il transito intestinale. Come accennato, nel caso in cui il fenomeno dell’intestino pigro non dovesse risolversi con la messa in pratica di tali strategie è necessario rivolgersi al professionista. Talvolta infatti, anche se raramente, può essere il sintomo di una patologia sottostante che fa curata.
In genere come accennato tra le cause più frequenti vi è lo stress, è ormai nota infatti la correlazione tra le emozioni e l’intestino, i vissuti di ansia, di tristezza o di rabbia ed espressa possono causare stitichezza.
È consigliabile dunque, se lo stile di vita è particolarmente frenetico, eseguire delle tecniche di rilassamento attraverso gli esercizi di respirazione o attraverso lo yoga. Si tratta di discipline che distendono la muscolatura ed infondo relax, presupposti indispensabili per garantire una corretta un corretto funzionamento dell’intero organismo.