Infortuni: assicurazione alle casalinghe

In casa si consumano molti più incidenti di quanti non se ne sia a conoscenza, e il motivo per cui questo accade nella maggior parte dei casi è legato alla stanchezza, alla disattenzione, alla distrazione della persona che sta svolgendo il lavoro domestico. Per questo esiste una assicurazione obbligatoria che copre i danni permanenti alla casalinga o alla lavoratrice domestica.

Articolo aggiornato il 4 Febbraio 2009

CasaIn casa pochi, brevi e saggi consigli per evitare di incappare in uno dei più diffusi pericoli, o meglio nella causa di incidenti più comune tra chi non svolge una attività lavorativa fuori casa: il rischio dell’incidente domestico. Da cui l’assicurazione obbligatoria per la donna casalinga e la persona che cura la casa.
Ci sono dei comportamenti, atteggiamenti, delle abitudini, che possono essere maggiormente rischiose per la nostra incolumità: questi comportamenti sono spesso inconsci, o meglio sono azioni non controllate o non del tutto controllate che possono diventare pericolosi quando alla distrazione si aggiungono stanchezza e disattenzione generale. 
 
Uno dei più diffusi incidenti domestici è quello di frattura o di trauma per apertura delle porte del pensile o per esposizione del pensile con gli spigoli in area di passaggio, da cui la possibilità di trauma con il capo, le braccia, le gambe, più spesso le ginocchia o le dita dei piedi. In molti casi il rischio di frattura è alto. 
 
Coltelli e lame sono un altro pericoloso oggetto che nelle cucine e nelle zone di preparazione del cibo dovrebbe avere una consona posizione: bambini, anziani, ma anche adulti e casalinghe rischiano di tagliarsi con le lame esposte o durante la preparazione del cibo, ma il pericolo è ancora più grave quando l’arma può essere usata per errore col rischio di morte o lesioni gravi in caso di incidente. 
 
Anche il pavimento può nascondere delle insidie: se le piastrelle bagnate o con detersivo residuo possono far scivolare e cadere con le conseguenze del caso, lo stesso possono fare i tappeti, da evitare se non sono ben ancorati al pavimento. Lo stesso discorso vale per le zone da bagno, da proteggere con i classici tappeti di gomma anti-scivolo.  
 
Le prese sono un dilemma per la loro versatilità ma anche varietà: rassicurarsi che siano stagne e che siano adatte all’elettrodomestico che devono collegare è una sicurezza per non avere problemi di scosse elettriche o di incendio, lo stesso metodo di controllo va applicato ai piccoli elettrodomestici, con particolare attenzione ai fili e alla manutenzione dei contatti. 
 
Le prese non vanno mai disinserite tirando i fili, come del resto a macchina accesa, come ad esempio frullatori, tritatori, ferri da stiro, caldaie, ventilatori, va evitata ogni manovra logistica. 
 
Le pentole sul fuoco non vanno mai poggiate con i manici esposti, potrebbe accadere di inceppare nella manica e di versarsi il contenuto bollente sulla pelle, con il rischio concreto di ustioni e di traumi
 

Per il gas e per il carburante combustibile
va osservata la regola di mantenerlo fuori casa, con attenzione alle valvole di sfogo, alle areazioni, alle aperture e chiusure. 
 
In casa va seguito un ordine rigoroso per la cura e il deposito dei detersivi e dei medicinali, con una particolare attenzione a tenerli lontano dai bambini, affinché non ne facciano un uso improprio
 
Per le donne o le persone che svolgono regolarmente i lavori domestici, indipendentemente dalla loro posizione lavorativa, esiste una posizione assicurativa che copre l’invalidità per eventuali incidenti domestici avvenuti in casa propria nella mansione di riordino e sistemazione dell’ambiente, per il riconoscimento di un sussidio aggiuntivo in caso di incidenti gravi a danno permanente.  
 
Fonte: Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari PA Trento
Immagini tratte da My Luxury Blog di Nanopress

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