Influenza: uomini più a rischio, colpa dello stress

L’influenza diventa più aggressiva e dispettosa, quando decide di colpire gli uomini: il virus influenzale “maschile” sembra essere più frequente e più difficile da sopportare

Influenza, uomini più a rischio

Influenza, uomini più a rischio L’influenza si appresta a raggiungere il suo massimo picco stagionale, costringendo a letto, alle prese con starnuti frequenti, nasi gocciolanti e febbre, milioni di italiani. Le vittime preferite, i bersagli più facili e appetibili per i virus influenzale? Sembrano essere gli uomini, sono proprio i maschi i più colpiti dall’influenza e sono sempre loro a soffrirne maggiormente sintomi e manifestazioni.

Se le donne affrontano tosse, mal di gola, cefalee, febbre e raffreddori con forza, gli uomini tendono a cedere più facilmente sotto i colpi dei sintomi influenzali, lasciandosi abbattere senza troppa resistenza dal virus di turno.
 
Secondo i risultati di un recente studio coreano, non ci sono dubbi sulle preferenze al maschile dei virus influenzali stagionali, ma non solo: i ricercatori orientali hanno individuato con certezza “scientifica” la presenza di una forma influenzale tutta la maschile, descritta con l’eloquente espressione inglese “man flu”.
 
Quando l’influenza si presenta nella versione maschile, le lamentele, legate alla manifestazione dei fastidiosi sintomi del virus, come tosse, mal di gola, naso chiuso e febbre, sono molto più evidenti e insistenti, rispetto a quanto succede nel caso di influenza “femminile”.
 
Nella ricerca, pubblicata su Occupational Medicine, gli esperti hanno cercato, analizzando il comportamento di 1.200 operai di oltre 40 aziende coreane, di dare una spiegazione al fenomeno e sono giunti alla conclusione che gran parte della colpa è da attribuire allo stress. Infatti, il 74% degli uomini esaminati, sottoposti a un carico maggiore di stress lavorativo, ha evidenziato anche sintomi legati allo sviluppo dell’influenza più pesanti.
 

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