I social media come Facebook, Instagram e TikTok sono diventati parte della vita quotidiana di molte persone e molti li utilizzano quotidianamente. Alcuni studi suggeriscono che l’elevato consumo di social media potrebbe contribuire allo sviluppo di malattie come la depressione e i disturbi d’ansia. Scendiamo nei dettagli.
Effetti negativi dell’uso intensivo dei social media sulla salute mentale
Sebbene i social network come WhatsApp, Facebook e Co. semplifichino la vita, l’uso costante può avere enormi conseguenze sulla salute mentale.
Mentre i social media erano ancora un’eccezione assoluta circa 20 anni fa, app come Facebook, Instagram o TikTok ora fanno parte della vita quotidiana della maggior parte delle persone. Molti usano i social network quasi ogni giorno.
Tuttavia, è difficile dire se i social media l’effettiva causa peggiorativa della salute mentale di alcune persone, perché gli studi sono difficili da realizzare.
La costante distrazione e il confronto sociale mettono a dura prova la psiche. Ma sebbene gli studi mostrino solo lievi connessioni, i risultati reali fanno preoccupare.
Soprattutto i bambini e i giovani sono sempre più esposti a confronti sociali, distrazioni continue e pericoli come il cyberbullismo o le molestie dovute all’uso frequente dei social network.
Molti giovani, ma anche molti adulti, sembrano risentire degli effetti del consumo regolare dei social media.
In uno studio a lungo termine con circa 4.000 giovani, i ricercatori dell’Università di Montreal hanno scoperto che più tempo gli adolescenti trascorrono sui social media, più soffrono di sintomi depressivi.
Sembra così essere chiara anche una connessione tra l’intensità dell’uso dei social media e il verificarsi di sintomi depressivi. Molte persone che usano i social media regolarmente riferiscono di sentire una certa pressione sociale e di avere la costante sensazione di dover essere sempre disponibili.
Scorrendo i social spesso si ha la sensazione che gli altri si divertano di più e vivano cose più emozionanti di te.
Il nostro cervello ha solo una ricettività limitata. Il flusso di informazioni su Internet può quindi portare rapidamente a sopraffazione e stress.
Gli stimoli audiovisivi in particolare possono sopraffarti rapidamente. Secondo i ricercatori dell’Università di Vienna, questo potrebbe portare a una riduzione del benessere e sintomi depressivi a lungo termine.
Gli scienziati dell’Università della Ruhr di Bochum hanno esaminato quanto sia bello passare meno tempo sui social media. Hanno scoperto che se riduci l’utilizzo di Facebook di 20 minuti al giorno, ti sentirai meglio, fumerai di meno e farai più allenamento. Provare per credere!