Influenza A: efficacia del vaccino

Uno studio europeo chiarisce che il vaccino contro l'influenza A è stato efficace nel 70% dei casi

influenza a vaccino

influenza a vaccinoNel caso dell’influenza A si può parlare di efficacia del vaccino? Uno studio portato avanti in sette Stati europei, fra i quali anche il nostro Paese, ha messo in luce che il vaccino contro il virus H1N1 ha dimostrato di essere efficace nel 70% dei casi. In particolare si è visto che la vaccinazione è risultata utile negli individui con meno di 65 anni non affetti da patologie.

Lo studio è giunto a questa conclusione, prendendo in considerazione diversi pazienti, i quali sono stati suddivisi in tre fasce d’età. Anche se la validità del vaccino sembra essere maggiore per coloro che hanno un’età inferiore ai 65 anni e per le persone che non presentano malattie croniche, è comunque da ricordare che anche negli altri casi i risultati sono stati piuttosto soddisfacenti.
 
A tal proposito Enrico Garaci, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, ha fatto presente:
 

I dati dello studio ribadiscono l’importanza degli interventi vaccinali e in particolare rappresentano un’ulteriore conferma dell’efficacia del vaccino contro l’influenza pandemica, a suo tempo ingiustamente criticato, fornendone una valutazione sul campo.

 
Molti in effetti si sono chiesti se il vaccino contro l’influenza A fosse sicuro. Lo studio in questione sembra chiarire i dubbi al riguardo. Che poi per l’influenza A ci sia stato un allarme ingiustificato, questa è un’altra questione tutta da chiarire.
 
Ma c’è di più. Infatti una scoperta della Emory University e della Università di Chicago ha avanzato l’ipotesi, secondo la quale il virus dell’influenza A riesce a rendere immune l’individuo per mezzo della stimolazione della produzione di anticorpi in grado di combattere altri virus influenzali. Potrebbe essere il punto di partenza per la messa a punto di un vaccino universale contro l’influenza.