Incontinenza fecale: campagna e questionario

Al via oggi la campagna 2009 di prevenzione al tumore colonrettale, insieme alla prevenzione per la stitichezza, l'incontinenza fecale e l'incontinenza urinaria. Sono molti i problemi correlati a queste malattie, ma individuare una predisposizione personale, in fatto di alimentazione, genetica e stile di vita può aiutare ad abbattere il numero dei 15 mila morti che ogni anno sono colpiti dal tumore colonrettale. A Roma e provincia dei questionari per valutare la salute dei cittadini.

Articolo aggiornato il 7 Aprile 2009

Campagna 2009 di PrevenzioneIncontinenza fecale e tumore colon-retto: comincia oggi una nuova tecnica per prevenirli, con la Campagna 2009 di Prevenzione al Tumore del Colon e del Retto, campagna per cui è previsto il termine il 31 Maggio prossimo: si tratta della più grande iniziativa sul territorio nazionale atta a prevenire il tumore colonrettale, l’incontinenza urinaria e fecale. I tumori al colon e al retto sono tra le patologie tumorali più diffuse al mondo, al secondo posto per diffusione e con incidenza maggiore verso i 55 anni.
I morti per tumore al colon retto sono circa quindicimila ogni anno, più marcata la mortalità maschile che non quella femminile, stando alle statistiche messe a disposizione dal Ministero della Salute. La campagna comincia con una prima provincia: si tratta di Roma, che grazie alla collaborazione e al patrocinio dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e del Comune di Roma offre a tutti i cittadini la possibilità di verificare se il proprio stile di vita è rischioso, oppure no. 
 
Il questionario di autodiagnosi, tra i primi del settore, sarà presente in 900 farmacie della Provincia, diviso in 4 parti: tumore colon-retto, incontrinenza urinaria, incontinenza fecale, stipsi. In questione l’alimentazione, lo stile di vita, la quantità di moto, le cure che ciascuno dedica a se stesso. Saranno sottoposti a questionario gli interessati, che riceveranno immediato riscontro dai test predisposti in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Policlinico Umberto I e Assiprofar – Federfarma Roma
 
La diagnosi precoce e la predisposizione personale alla malattia sono di pari passo allo stile di vita, motivo per cui il questionario di autovalutazione serve per stabilire statisticamente come si predispone verso questa malattia la popolazione romana e quanto il singolo può essere a rischio di ammalarsi. 
 
Le immagini sono tratte da FederFarmaRoma

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