Il sonnambulismo è un disturbo che colpisce molte persone ma cos’è di preciso e quando avviene durante il riposo notturno le risposte
Hai mai sentito parlare di sonnambulismo? Questo interessante fenomeno colpisce un numero significativo di persone in tutto il mondo, ma rimane ancora avvolto nel mistero per molti.
Noto anche come dormire camminando, è un disturbo del sonno che si verifica quando una persona si alza dal letto e cammina o svolge altre attività mentre è ancora in uno stato di sonno profondo. Il sonnambulismo può variare da episodi brevi e sporadici a casi più severi e frequenti.
In questo articolo, esploreremo il sonnambulismo, le sue cause e la fase del sonno in cui si verifica.
Cos’è il sonnambulismo?
Quali sono le cause del sonnambulismo? Nonostante sia stato oggetto di numerosi studi, la causa esatta di questo disturbo del sonno rimane sconosciuta. Tuttavia, sono state individuate alcune possibili cause che possono contribuire allo sviluppo del sonnambulismo.

Tra queste ci sono:
- Camminare nel sonno può essere ereditato da uno o entrambi i genitori, indicando un possibile fattore genetico.
- L’apnea notturna, il reflusso gastroesofageo e altri disturbi del sonno possono aumentare il rischio di sonnambulismo.
- La privazione del sonno può aumentare la possibilità di episodi.
- Situazioni stressanti o ansiose possono innescare episodi di sonnambulismo.
- Alcuni farmaci o sostanze come l’alcool e i sonniferi possono aumentare la probabilità di manifestazione del disturbo.
Il sonnambulismo si verifica durante la fase del sonno chiamata sonno profondo REM (Rapid Eye Movement). Questa è una fase di sonno profondo, in cui l’attività cerebrale è ridotta e il corpo è immobile. Durante questa fase, i movimenti volontari sono soppressi, ma nel caso del sonnambulismo, alcune persone possono sviluppare movimenti complessi e persino compiere azioni inconsce.
Si cammina durante il sonno di solito durante la prima metà della notte, quando il sonno profondo è più prevalente. Durante questa fase, il cervello passa attraverso cicli di sonno leggero e profondo, e il soggetto può svegliarsi, seppur in uno stato di sonno sonnolento. Nonostante gli occhi possano essere aperti, il sonnambulo non è consapevole delle sue azioni e può sembrare confuso o disorientato.
Sebbene questo disturbo di solito sia innocuo e non richieda alcun trattamento specifico, in alcuni casi può essere necessario prendere alcune misure preventive o cercare assistenza medica. Ad esempio, se il sonnambulismo diventa pericoloso per la persona o per gli altri, potrebbe essere necessario adottare misure per la sicurezza, come bloccare le porte o le finestre o mettere delle protezioni sugli spigoli appuntiti.
Inoltre, se tale condizione interferisce con il sonno di qualcuno o ha un impatto significativo sulla qualità della vita, un medico specialista del sonno potrebbe essere consultato per ulteriori valutazioni e suggerimenti di gestione.