Il percorso di chemioterapia: tutto quello che non si deve fare durante il ciclo di cura

Chemioterapia cose da non fare
Cosa sarebbe meglio evitare di mangiare durante la chemioterapia – tantasalute.it

Un’adeguata alimentazione può contribuire a gestire in modo più efficace gli effetti collaterali delle terapie oncologiche.

La chemioterapia è una forma di trattamento medico che utilizza farmaci potenti per uccidere le cellule tumorali, poiché sono capaci di interrompere la crescita e la divisione delle cellule cancerogene. Benché sia un trattamento efficace, la chemioterapia può avere effetti collaterali significativi poiché può influire anche sulle cellule sane dell’organismo.

Tuttavia, ciò che molti non sanno è che una dieta bilanciata può giocare un ruolo cruciale nel gestire e mitigarne i sintomi. Una nutrizione adeguata può aiutare a mantenere la forza fisica, prevenire le carenze nutrizionali, combattere le infezioni e sostenere il recupero del corpo. Nonostante ogni individuo possa avere esigenze dietetiche specifiche, l’incorporazione di una varietà di alimenti ricchi di nutrienti può contribuire a migliorare la tolleranza al trattamento e promuovere il benessere generale durante il percorso.

Una dieta per sostenere il corpo durante la chemioterapia

Durante i trattamenti chemioterapici e radioterapici, è fondamentale conoscere non solo i cibi corretti da scegliere, ma anche come adattarli alle diverse fasi del trattamento al fine di evitare o controllare meglio gli effetti collaterali principali, come le infiammazioni al cavo orale, disturbi digestivi e stanchezza. Gli esperti consigliano una dieta a tappe che può essere di grande aiuto nel prevenire o gestire efficacemente gli effetti indesiderati causati dai farmaci e dalle terapie.

Dieta per la chemioterapia
Gli esperti consigliano una dieta a tappe durante il trattamento chemioterapico – tantasalute.it
  1. Gli alimenti dovrebbero essere scelti considerando la loro capacità di proteggere da disturbi intestinali e squilibri metabolici. Per la colazione, si consiglia di alternare il latte di mucca con alternative vegetali come il latte di soia, mandorla, riso o avena. Per il pranzo, una zuppa di verdura e miso può essere una buona opzione, seguita da pasta o riso integrale con verdure. Per cena, scegliete tra cereali integrali, legumi o pesce, evitando di mangiare con frequenza uova e carne. Da preferire, invece, la ricotta tra i formaggi e accompagnare sempre le pietanze con una porzione di verdura.
  2. Una dieta mirata può aiutare a gestire gli effetti collaterali della chemioterapia. Alcuni alimenti consigliati includono il pesce azzurro per i suoi omega-3 antinfiammatori e le proteine vegetali raffinate come le creme di cereali o di legumi. È consigliabile evitare il glutine e optare per riso e miglio come alternative. Sarebbe meglio evitare i cibi processati e raffinati come zuccheri, farine, patate e mais, per prevenire infiammazioni e squilibri della flora intestinale. Limitate, inoltre, il consumo di carne rossa, prodotti conservati e latte, specialmente in caso di infiammazioni intestinali. Includete, piuttosto, fibre morbide come cereali integrali con moderazione.
  3. Una volta completata la chemioterapia, è fondamentale restituire all’organismo un equilibrio nutrizionale adeguato. Per assicurare un apporto nutritivo sufficiente e prevenire un eccessivo aumento di peso, la dieta dovrebbe essere ricca di verdure e cereali poco raffinati, accompagnati da una buona dose di pesce. Al contrario, è consigliabile evitare alimenti ad alto indice glicemico, come quelli ricchi di zuccheri, o con un elevato contenuto di grassi, poiché questi possono favorire l’obesità.

 

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