Articolo aggiornato il 7 Gennaio 2008
La ricerca dimostra un ulteriore effetto collaterale del fumo che, oltre a provocare il cancro, l’ipertensione e alcune malattie cardiache, è anche all’origine di alcuni disturbi mentali.
Infatti, invece di essere un rimedio ad ansia e nervosismo (la sigaretta spesso viene accesa proprio per questo) le “bionde” creano l’effetto opposto, come riporta il ‘New Scientist’.
Dalla ricerca, “è emerso che chi fuma ha piu’ probabilita’ di sviluppare forme depressive o attacchi di ansia. Ad esempio, l’88 per cento di quelli con disturbi psicotici, come la schizofrenia, sono fumatori”.
Le risposte, in questo caso, possono essere due:
– o i “malati di mente iniziano a fumare per alleviare la propria sofferenza” oppure
– “fumano prima di sviluppare la malattia”.