Articolo aggiornato il 26 Giugno 2010
L’insorgenza dell’ictus è legata in particolare a dei fattori, che dovrebbero essere assolutamente evitati, per evitare che la patologia colpisca in maniera grave. Ma quali sono questi fattori? A rispondere a questa domanda hanno pensato i ricercatori della McMaster University, che hanno individuato alcuni fattori da non trascurare per la nostra salute.
Gli esperti hanno chiarito che, se si riesce a tenere sotto controllo questi fattori, è possibile cercare di ridurre del 90% il rischio di ictus. Un obiettivo non indifferente, se si tiene conto del fatto che l’ictus è la seconda causa di morte in tutto il mondo, oltre a rappresentare una delle principali cause di disabilità. Attraverso una dettagliata analisi compiuta a livello mondiale i ricercatori hanno scoperto che i fattori di rischio da evitare sono: il fumo, il grasso addominale, il grasso corporeo, il diabete, l’ipertensione, il consumo di alcool, i disturbi cardiaci, lo stress e la depressione.
Molta attenzione inoltre si deve prestare a portare avanti una corretta alimentazione e una regolare attività fisica. Molto interessante è il fatto che tutti questi fattori, tranne i disturbi cardiaci, sono anche associati all’incidenza dell’infarto. Stare attenti ad evitare tutti questi elementi significa dunque anche svolgere un’azione essenziale nella prevenzione di entrambe le patologie.
La prevenzione è in sostanza fondamentale, ma essa si può basare soltanto su un’adeguata consapevolezza supportata da una insostituibile informazione. Solo così si può contribuire in maniera diretta alla salvaguardia della salute personale di tutti.
Immagine tratta da: focus.it