I neonati maschi di peso davvero molto basso (che in inglese sono conosciuti come extremely low birth weight, ELBW), ovvero tutti quei neonati che alla nascita pesano meno di un chilo, invecchiano in momdo più precoce rispetto ai coetanei maschi normopeso. Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato su Pediatrics, che ha analizzato i dati appartenenti a uno dei più vecchi studi condotti sul lungo periodo su neonati ELBW, iniziato nel 1977 e condotto dalla McMaster University, in Canada.
L’invecchiamento precoce colpisce solo i maschi
Servendosi dell’orologio epigenetico di Horvath, un test biochimico che serve per misurare l’età biologica, gli studiosi hanno analizzato i geni di 45 adulti nati estremamente sottopeso, mettendoli a confronto con quelli di 47 adulti nati invece normopeso. Andando a paragonare le due età biologiche è emersa una differenza di quasi cinque anni tra i due gruppi, ma solo per gli individui di sesso maschile: le donne nate sottopeso infatti, non sembrerebbero invecchiare peggio delle coetanee nate normopeso.
Secondo gli studiosi, l’invecchiamento precoce dei maschi potrebbe essere dovuto allo stress fisiologico a cui vengono sottoposti i neonati prima e subito dopo la nascita, che verrebbe gestito in maniera peggiore dai maschi. “Non è ancora chiaro il perché si riscontri un’accelerazione nell’invecchiamento biologico dei maschi ELBW” ha detto Ryan Van Lieshout, capo dello studio, che poi ha continuato: “Tuttavia il nostro studio suggerisce che alcune esposizioni prenatali avverse possono influenzare per sempre l’epigenoma e l’espressione genica del neonato”.
Lo studio sottolinea e mette in evidenza l’importanza di monitorare la salute delle persone nate precocemente, durante l’intero arco della loro vita, non solo da neonati, e ricorda agli uomini ELBW quanto sia fondamentale seguire uno stile di vita sano per combattere i rischi di un invecchiamento biologico precoce.
“Mangiare e dormire bene, fare attività fisica, gestire lo stress, non fumare, allenare la mente e sviluppare forti legami sociali” secondo Van Lieshout sono questi i punti indispensabili per migliorare la salute di tutti, soprattutto quella degli uomini nati sottopeso.