Articolo aggiornato il 24 Luglio 2011
I frutti di bosco hanno davvero proprietà salutari? Sono tanti gli studi che insistono su questo concetto, puntando essenzialmente sui polifenoli e sulle antocianine di cui questi frutti sono ricchi. In particolare essi sono in grado di svolgere funzioni protettive e di prevenzione nei confronti degli effetti determinati dall’invecchiamento.
Nelle donne la prevenzione del Parkinson è efficace con i frutti di bosco, mentre si è visto che, in termini di rapporto fra alimentazione e salute, i mirtilli sono alleati delle ossa. Senza dubbio i frutti di bosco si rivelano importanti per salvaguardare le funzioni cognitive e la salute cardiovascolare.
Daniele Del Rio, ricercatore e docente di Alimentazione e nutrizione umana all’Università di Parma, spiega:
Oltre ad avere attività antiossidanti (e cioè a proteggerci dai radicali liberi), alcune di queste sostanze riducono l’infiammazione, altre possono migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni o ridurre i danni che la glicemia alta (magari dopo un pasto abbondante) può provocare a vari livelli.
In tema di alimentazione anche il ribes nero ha delle proprietà salutari da non sottovalutare. Gli esperti mettono in evidenza che i polifenoli, una volta all’interno del nostro organismo, subiscono delle modifiche, dando luogo alla formazione di nuove molecole dalle funzioni molto importanti.
In ogni caso occorre che la ricerca scientifica sull’argomento vada ancora avanti, per arrivare a risultati più certi, prendendo in considerazione anche gli effetti che l’apparato digerente è capace di esercitare, intervenendo sulla struttura chimica dei composti in questione.