Articolo aggiornato il 24 Settembre 2021
Quali sono i migliori esercizi di stretching da fare in ufficio per la schiena e per la postura? Lavorando spesso alla scrivania e passando la maggior parte del giorno seduti, può capitare di arrivare a soffrire di piccoli dolori. Bisognerebbe trovare il tempo per mantenersi in esercizio, magari affidandosi ad un centro specializzato, che possa consigliare delle tecniche di rilassamento muscolare. Non sempre questo è possibile, specialmente per il poco tempo che a volte si ha. Per questo motivo può essere utile adottare delle strategie quotidiane, degli efficaci esercizi da eseguire anche mentre si sta seduti al proprio tavolo di lavoro. Ti proponiamo qualche suggerimento per sentirsi riposati e per mantenere la giusta postura, attraverso alcuni semplici movimenti di stretching per l’ufficio.
[veedioplatform code=”a573e334caa6d65ae136d07233dab5b5″ type=”related”]Indice dei contenuti:
I benefici dello stretching per l’ufficio
Quando si parla di stretching, il pensiero vola inevitabilmente alla palestra. Ma ci sono tanti semplici esercizi che puoi fare comodamente da casa o addirittura in ufficio. I benefici sono numerosi: gli allungamenti permettono di migliorare l’elasticità dei muscoli e dei tendini, aumentando così la flessibilità, l’equilibrio e in generale le capacità di movimento. Anche le articolazioni traggono vantaggi dallo stretching, che ne migliora la mobilità. I risultati sono evidenti: scompaiono quei piccoli doloretti dovuti allo stress quotidiano, migliora la postura e si ha una maggior coordinazione nei movimenti.
Ma i benefici dello stretching vanno ben oltre. Questi esercizi aiutano infatti a diminuire la tensione muscolare, donando una piacevole sensazione di relax. Inoltre la pressione arteriosa si abbassa, favorendo la circolazione sanguigna, e la frequenza cardiaca rallenta. Se, nel praticare gli esercizi, si mantiene la giusta posizione e si respira in maniera corretta, si avrà come ulteriore vantaggio una miglior ossigenazione.
Quante volte fare stretching
In ufficio non si può certo passare il tempo a fare attività fisica, ma è bene trovare qualche momento per dedicarsi allo stretching. L’ideale sarebbe alternare gli esercizi scegliendone un paio alla volta, da fare almeno ogni due ore. D’altronde, richiedono davvero pochissimo tempo: l’importante è proseguire ciascun esercizio per 30 secondi, effettuando 3 ripetizioni ad ogni sessione. In questo modo, saranno sufficienti 3/4 minuti ogni due ore per migliorare l’elasticità muscolare e dire addio ai tanti fastidi provocati dalla vita sedentaria.
Gli esercizi da fare in ufficio
Quali sono gli esercizi di stretching per l’ufficio che puoi fare comodamente anche alla tua scrivania? Te ne proponiamo alcuni molto semplici, che non necessitano di alcun attrezzo e che si praticano senza bisogno di allontanarsi dalla propria postazione.
1. Collo e spalle
Una postura sbagliata può provocare dolori cervicali, ma questo semplice esercizio ti aiuterà a stare meglio. Curvati sopra la scrivania, irrigidendo le spalle e mantenendo la schiena inarcata. Distendi le braccia all’indietro e unisci le mani incastrando le dita tra di loro. Dovresti sentire tirare il petto e la schiena.
2. Gambe distese
Se non ti siedi in modo corretto, puoi correre anche il pericolo di ridurre la capacità di circolazione sanguigna, soprattutto a livello delle gambe. Rimanendo seduto, distendi le gambe e inarca la schiena, portando la testa a livello delle ginocchia, cercando di toccare con le mani le dita dei piedi.
3. Braccia distese
Questo esercizio dovrebbe risultare abbastanza facile, perché si tratta di assumere una posizione naturale che tutti noi tendiamo ad eseguire quando ci sentiamo un po’ rigidi e stanchi. Solleva le braccia sopra la testa, intreccia le dita e spingi verso l’alto, in una direzione lontana dal tuo corpo.
4. Flessibilità
Quando passi gran parte del giorno seduto, tendi a diventare più rigido e si assottiglia anche la capacità di mantenere l’equilibrio. Utilizza la scrivania come supporto, alzati in piedi e solleva la gamba dietro di te, afferrando la caviglia. Solleva la gamba più in alto, mantenendo il ginocchio piegato ad angolo retto. Tieni questa posizione per qualche secondo e poi ripeti sull’altra gamba.
5. Affondi bassi
Mettiti in ginocchio tenendo una gamba piegata ad angolo retto in avanti. Allunga l’altra gamba all’indietro, tieni questa posizione per qualche secondo e poi ripeti con l’altra gamba.
6. Piegamenti con la sedia
Mettiti con la schiena distesa e le braccia in avanti poggiate sullo schienale della tua sedia. Mantieni tesi i muscoli delle braccia e della schiena per qualche secondo. Poi risali con la schiena a poco a poco, fino a rimetterti in una posizione dritta.