Articolo aggiornato il 10 Maggio 2017
Numerosi e insospettabili sono gli alimenti ricchi di zucchero nascosto da evitare. Già da tempo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha esposto i vari rischi in cui si incorre assumendo dosi eccessive di zuccheri: tra le tante, ci sono i problemi cardiaci, l’obesità, l’ipertensione e il diabete di tipo 2, una condizione a cui molti bambini potranno risultare soggetti in un futuro non troppo lontano. Sono ben note le funzioni svolte dallo zucchero nel nostro organismo come, ad esempio, quella di fornire energia al corpo, in particolare al cervello. Il problema nasce dal suo eccessivo consumo, soprattutto quello inconsapevole. È ormai comunemente noto che pane, pasta, cereali, bibite gasate, frutta e dolci, siano i maggiori nascondigli per gli zuccheri nascosti. Ma la lista non finisce assolutamente qui, perchè altri sono gli alimenti insospettabili.
Cereali della colazione
È vero che la colazione perfetta dev’essere ricca ed energetica, ma non deve esagerare nell’apportare grassi e zuccheri. I cereali rivolti ai bambini, spesso, si presentano glassati e colorati, arricchiti di zuccheri, cioccolato o miele, e sponsorizzati come “ricchi di vitamine e minerali” e “ideali per la crescita”. Tuttavia, oltre agli zuccheri già naturalmente presenti, i cereali della prima colazione vengono preparati con alte dosi di zucchero industriale, che spesso possono corrispondere ad oltre 10 cucchiaini di zucchero da tavola. Di prima mattina, però, è importante non far impennare i livelli di zuccheri nel sangue.
Salse da condimento
Le salse pronte sono uno sfizio al quale è difficile resistere. Il ricorso a queste salse, secondo i gusti personali e il cibo da insaporire, sembra un’ottima soluzione per il gusto accattivante, il modico prezzo e la praticità d’uso. Purtroppo, è da evidenziare l’elevato contenuto calorico delle salse da condimento a causa delle grandi quantità di zuccheri aggiunti. Ketchup, maionese, senape e salsa barbecue, sono i principali condimenti che andrebbero limitati sulla tavola: ma questo non è solo un avvertimento dettato dal buon senso ma un consiglio che arriva direttamente dalle aziende produttrici.
Cibi dietetici
Può sembrare assurdo ma anche i cibi dietetici, sotto forma delle comunissime barrette energetiche tanto osannate per il basso contenuto di grassi, sono invece ricchi di zuccheri aggiunti. A demolire le illusioni di chi spera di non ingrassare con questi spuntini dall’aspetto naturale e ricchi di fibre è una ricerca inglese commissionata dall’associazione di consumatori Which. È stato infatti scoperto che la quantità di grassi eliminata dai cibi dietetici viene sostituita con gli zuccheri. Inoltre, di norma, queste barrette superano le 400/450 calorie per 100 grammi e quindi non possono essere considerate dietetiche.
Verdure in scatola
I cibi in scatola aiutano a risparmiare molto tempo, ma il loro procedimento di realizzazione riduce il valore nutrizionale, anche se si tratta di verdure. Tuttavia, questo problema viene accentuato dal fatto che anche nelle verdure in scatola vengono aggiunti gli zuccheri per ottimizzare la conservazione del prodotto. Questo aumenta il quantitativo di calorie senza aggiungere nulla al valore nutritivo.
Yogurt
Uno degli spuntini più consigliati nelle diete e nelle alimentazioni generalmente sane, lo yogurt definito “magro” o “a basso contenuto di grassi” può contenere dello zucchero nascosto, se non espressamente scritto il contrario. In alcuni vasetti di yogurt, lo zucchero aggiunto può arrivare oltre i 15 grammi, soprattutto in quelli che contengono la frutta. Ma bisogna ricordarsi che lo yogurt ha un contenuto naturale di lattosio, che è appunto uno zucchero: per questo anche quello bianco contiene una piccola quantità di zuccheri (4/6 g per 100 g di prodotto).
Salsa di pomodoro
Lo zucchero è spesso aggiunto al pomodoro per contrastare la sua naturale acidità. Ciò accade soprattutto quando i pomodori vengono raccolti non ancora maturi. Secondo il Department of Agriculture degli Stati Uniti, fino ad un terzo del contenuto della salsa di pomodoro può essere zucchero. La quantità varia da marca a marca, e per questo è consigliabile controllare l’etichetta. Tuttavia, nella maggior parte delle salse di pomodoro, in un cucchiaio di salsa è contenuto l’equivalente di un cucchiaino di zucchero.
Pane preconfezionato
Il pane è di per sé un prodotto ricco di carboidrati, ma quello preconfezionato, come il pan carré, il pane bianco e i panini, ha in più l’aggiunta di quasi un cucchiaino di zucchero per fetta. Tra i suoi numerosi ingredienti dannosi, si trova lo sciroppo di glucosio, o di fruttosio, che altro non è che un dolcificante proveniente dal mais, utile nella tostatura e nella lievitazione del pane. È il dolcificante più economico in commercio, per questo motivo viene utilizzato a livello industriale. Tuttavia, lo sciroppo di glucosio è considerato un prodotto dannoso per la salute, ed è ai primi posti tra le cause principali dell’obesità. Ma non finisce qui perchè può causare malattie epatiche, la sindrome metabolica e l’ipertensione, un disturbo che può combattersi con i rimedi naturali.
Bevande alcoliche
Durante una dieta dimagrante l’alcool è uno dei primi alimenti da togliere ma, anche all’interno di una dieta alimentare normale è necessario non abusarne, infatti, quando le bevande alcoliche vengono sintetizzate dall’organismo, si trasforma per la maggior parte in zuccheri. Tuttavia, il vino rosso può essere considerata una delle bevande più dietetiche perchè contiene solo un quarto di cucchiaino di zucchero a bicchiere; il vino bianco, invece, ne contiene uno e mezzo, a seconda della marca, ma la birra è fra le bevande alcoliche più povere di zucchero, perchè contiene meno di un grammo per una semplice pinta.
Cos’è lo zucchero
Lo zucchero è un composto organico della famiglia dei glucidi disaccaridi, tecnicamente noto col nome di saccarosio. Lo zucchero viene aggiunto a cibi e bevande in percentuali più o meno considerevoli. Nell’organismo umano viene immediatamente assimilato e apporta circa 4 chilocalorie per ogni grammo. Un consumo eccessivo di zucchero è considerato dall’Organizzazione mondiale della sanità tra le probabili cause di varie patologie, tra cui le principali sono:
- iperglicemia
- obesità
- malattie cardiovascolari
- diabete di tipo 2
- carie dentaria
In genere, lo zucchero è necessario all’organismo, in certe quantità, come fonte di energia. Tuttavia, un’eccessiva assimilazione nell’organismo di zuccheri non immediatamente utilizzati, ne provoca la conversione in glicogeno il quale viene depositato nelle cellule dei muscoli scheletrici e del fegato per poter essere ritrasformato, quando necessario, in glucosio.
Quanto zucchero assumere giornalmente?
Secondo la comunità scientifica internazionale, per determinare uno stile di vita sano, l’assunzione giornaliera di zuccheri dovrebbe attestarsi al di sotto del 5%, sia per gli adulti che per i bambini. Tuttavia, è molto difficile rispettare questo quantitativo, a causa degli zuccheri nascosti in molti degli alimenti che normalmente vengono consumati.
Basti pensare che il 60% dello zucchero assunto proviene dai cibi industriali confezionati. Si tratta degli zuccheri aggiunti, ovvero quelli inseriti durante la preparazione di un alimento, oltre a quelli naturalmente già presenti. Per rendersi conto della portata del problema è necessario leggere le etichette degli ingredienti: la presenza dello zucchero aggiunto viene infatti sempre segnalata. Ma tra gli ingredienti degli alimenti inscatolati non sempre è facile trovare la dicitura zucchero, perchè il termine viene mascherato con altri sinonimi, come destrosio, sciroppo di mais, polidestrosio, sciroppo di mais ad alto fruttosio, sorbitolo, succo di frutta concentrato, galattosio, lattosio, mannitolo, sorbitolo, xilitolo, maltodestrine e zucchero Turbinado, a seconda dell’alimento confezionato.