Gli alimenti (impensabili) che i medici consigliano di tenere sempre in casa per aiutare le funzioni del fegato

fegato
Come sostenere il lavoro del fegato (tantasalute.it)

Alcuni alimenti possono aiutare il fegato e i medici invitano tutti ad utilizzarli sempre per sostenere l’organismo a svolgere le funzioni di purificazione che sono fondamentali.

Il fegato è un organo indispensabile perché aiuta a filtrare ed eliminare tutto ciò che non è utile al funzionamento generale del corpo, garantendo persino l’espulsione di tutto quanto risulta nocivo.

Una funzione piuttosto importante, da come si può chiaramente, che riesce ad ottenere un risultato ancora più soddisfacente attraverso l’alimentazione. È proprio seguendo un regime alimentare sano e regolato  che è possibile sostenere questa procedura oppure renderla più difficile. Curiosi di sapere quali sono quegli alimenti da considerare sempre validi alleati in merito e che bisogna sfruttare ogni giorno?

Gli alimenti che aiutano il fegato: chi l’avrebbe mai detto

Le indicazioni su quali alimenti sfruttare per il fegato sono fornite da medici e specialisti, quindi non si tratta solo di prodotti che hanno qualche indicazione generica di consumo ma veri e proprio salvavita per la salute del fegato e quindi del corpo.

Alimenti fegato positivi
I migliori alimenti per il fegato (tantasalute.it)
  • Tra i cibi impensabili c’è il caffè. Anche se questo non deve essere assunto in eccesso, una dose quotidiana di caffè permette al fegato di essere perfettamente in salute. Il motivo è semplice, gli enzimi epatici che si occupano delle funzione migliorano attraverso l’assunzione di caffeina e quindi permettono di eliminare ogni traccia più velocemente;
  • Un altro alleato in cucina è la frutta secca. Ricca di grassi sani e antiossidanti, permette di migliorare la salute del fegato e le funzioni cognitive. I grassi buoni come l’olio devono essere usati in cucina, ovviamente senza eccessi e senza fritture ma impiegati a crudo. Questi permettono di dosare molto meglio il colesterolo nel sangue attraverso una dieta bilanciata e varia;
  • Anche i funghi offrono un prezioso contributo. Grazie alle loro componenti sono in grado di ridurre drasticamente quegli elementi che confluiscono nel fegato e che devono poi essere lavorati e sintetizzati. Rendono il procedimento più veloce e più leggero. Meno sforzo viene fatto da questo organo e migliore è il risultato finale;
  • La curcuma è l’unica spezia il cui valore scientifico è stato comprovato per l’alimentazione umana. Questo è un antinfiammatorio naturale, aiuta l’organismo per la nutrizione e soprattutto riduce l’assorbimento di quelli che sono i grassi e gli elementi potenzialmente dannosi per l’organismo. Mangiata con regolarità nei piatti, offre un beneficio a lungo termine. L’unico vincolo è unirla sembra ad un grasso come un po’ d’olio e ad un pizzico di pepe per massimizzarne gli effetti;
  • Yogurt, fermenti lattici vivi, kefir sono da assumere ogni giorno a colazione o come spuntino. Questi regolarizzano non solo il tratto intestinale ma aiutano il fegato nel suo lavoro quotidiano e quindi prevengono anche l’accumulo di batteri negativi all’interno dell’organismo. Lo yogurt si può consumare a frutta, naturale, con l’aggiunta di un po’ di cacao ed è gustoso e veramente un toccasana;
  • Infine abbiamo l’acqua che resta l’alleato migliore quando si tratta di salute e benessere. Migliora ogni funzione del corpo, rende tutto più semplice per gli organi e in particolare per il fegato. Bisogna berne da 1.5 litri a 2 litri al giorno, moderatamente e in modo distribuito durante tutta la giornata.