Il 2 aprile è la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo

Il 2 aprile ricorre la Giornata mondiale della consapevolezza sull'Autismo. Istituita istituita nel 2007 per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone nello spettro autistico e per sensibilizzare l’opinione pubblica

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Foto Shutterstock / SewCream

Oggi, 2 aprile 2021, ricorre la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo. Si tratta di una giornata molto importante,  istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone nello spettro autistico e ricordare la necessità di politiche sanitarie, educative e sociali che possano migliorare servizi e risorse a supporto delle famiglie.

La Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo rappresenta inoltre un momento importante di riflessione affinché vengano prese misure per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema.

Soltanto in Italia infatti si stima che oltre 500 mila persone abbiano difficoltà legate all’autismo. La diagnosi precoce e gli interventi tempestivi sono fondamentali per migliorare la qualità della vita di queste persone e quella delle loro famiglie.

Autismo, le difficoltà che il Covid-19 comporta

In questo periodo di emergenza sanitaria provocata dal diffondersi del Covid-19 le persone nello spettro autistico possono accusare in misura decisamente maggiore lo stress dovuto all’applicazione delle misure di contenimento, quello provocato dall’isolamento domiciliare o dall’ospedalizzazione in caso di contagio.

Proprio sulle difficoltà che il Covid comporta per le persone nello spettro autistico si è espresso António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite: “Le persone con autismo hanno il diritto all’autodeterminazione, all’indipendenza e all’autonomia, nonché il diritto all’istruzione e al lavoro su base di uguaglianza con gli altri. Ma la sospensione dei sistemi e delle reti di supporto vitali a seguito di COVID-19 aggrava gli ostacoli che le persone con autismo devono affrontare nell’esercizio di questi diritti”.

Guterres ha poi continuato: “Dobbiamo garantire che una sospensione prolungata causata dall’emergenza non comporti un arretramento dei diritti per i quali le persone con autismo e le loro organizzazioni rappresentative hanno lavorato così duramente”

Ha proseguito poi il discorso facendo riferimento ai diritti delle persone con disabilità: “I diritti umani universali, compresi i diritti delle persone con disabilità, non devono essere violati al momento di una pandemia. I governi hanno la responsabilità di garantire che la loro risposta includa le persone con autismo“.

Guterres ha poi aggiunto che le persone con autismonon devono mai subire discriminazioni quando cercano assistenza medica. E ancora che: “devono continuare ad avere accesso ai sistemi di supporto necessari per rimanere nelle loro case e comunità durante i periodi di crisi, invece di affrontare la prospettiva di istituzionalizzazione forzata”.