Geni: regolano anche il consumo di caffè

Sono due i geni che intervengono regolando il consumo individuale di caffeina, che può essere più o meno alto o basso, in base a quale versione genetica è presente nel nostro dna

donna beve caffe davanti al pc
Foto Pexels | Andrea Piacquadio

I geni regolano anche il consumo di caffè. È questa la straordinaria scoperta conseguita in seguito ad una ricerca del National Cancer Institute, della Harvard School of Public Health, Brigham and Women’s Hospital di Boston. Un dato veramente interessante, che la dice lunga sull’influenza delle caratteristiche genetiche sul nostro comportamento.

Già in precedenza si era scoperto che in tema di alimentazione i geni sono coinvolti nella resistenza agli effetti del caffè. D’altronde questi sono molteplici. Per chi ha una maggiore sensibilità alla caffeina non c’è solo l’insonnia come problema da affrontare.

In ogni caso bisogna sapersi regolare nel bere la giusta quantità di caffè. Ed ecco che entrano in gioco i geni CYP1A2 e AHR, che sarebbero presenti nel dna in due versioni differenti, ciascuna delle quali determina un consumo di caffè alto o basso. Non va dimenticano comunque che per quanto riguarda la caffeina bisogna stare attenti.