Gengive infiammate con dolore e sanguinamento possono creare forti disturbi a chi ne è soggetto: quali sono le cause e quali le soluzioni
Le gengive sono una parte importante della nostra salute dentale e, quando si presentano rosse e gonfie, indicano un problema che richiede attenzione. Si tratta, quindi, di un problema che non bisogna assolutamente sottovalutare, ma che necessita una serie di accortezze per risolverle al meglio.
Quali sono le possibili cause di gengivite, i sintomi correlati e come alleviarli? Ecco alcune raccomandazioni su cosa evitare assolutamente e cosa fare per ottenere un sollievo immediato.
Gengive rosse e gonfie, come agire per alleviare i sintomi
In caso di gengive rosse e gonfie, sarebbe opportuno smettere immediatamente di fumare. Il fumo, infatti, potrebbe rallentare la guarigione e, addirittura, peggiorare i sintomi. Inoltre, se si ha intenzione di rimediare velocemente a questo problema, è consigliato non spazzolare energeticamente i denti, ma eseguire la pulizia del cavo orale delicatamente e utilizzare spazzolini a setole morbide per evitare ulteriori irritazioni.

La causa più comune di gengive rosse e gonfie è la gengivite, una forma lieve di malattia gengivale. Questa infiammazione si sviluppa a causa dell’accumulo di placca batterica sui denti e lungo la linea gengivale. I sintomi includono rossore, gonfiore e sensibilità accentuata ma si può verificare anche sanguinamento durante la normale pulizia dei denti oltre ad alitosi.
Se la gengivite non viene trattata, può evolvere in parodontite, che coinvolge il danneggiamento delle strutture di supporto dei denti, inclusi il tessuto gengivale e l’osso alveolare circostante. Oltre ai sintomi della gengivite, possono verificarsi anche retrazione gengivale, mobilità dentale e formazione di tasche profonde tra i denti e le gengive.
Le gengive rosse e gonfie possono anche essere causate da infezioni, come l’herpes labiale o l’herpes zoster orale. Queste infezioni virali possono causare dolore, vesciche e gonfiore intorno alle labbra e alle gengive.
Per alleviare la sintomatologia e ridurre l’infiammazione, o meglio per prevenire tale situazione del cavo orale, si devono seguire semplici regole quotidiane:
- La pulizia dei denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide e l’utilizzo del filo interdentale possono aiutare a rimuovere la placca e prevenire l’accumulo batterico. Assicurarsi di spazzolare delicatamente lungo la linea gengivale per evitare ulteriori irritazioni.
- Un rimedio casalingo efficace per lenire le gengive infiammate è quello di fare dei risciacqui con acqua salata per via delle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Mescolare mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua tiepida e usarlo come collutorio dopo lo spazzolamento;
- Ingredienti come l’aloe vera o il gel riparatore possono aiutare ad alleviare l’infiammazione e il disagio delle gengive;
- Per favorire la guarigione delle gengive bisogna fare attenzione anche all’alimentazione. È buona norma evitare cibi e bevande caldi, piccanti o molto acidi che potrebbero irritare ulteriormente le gengive. Optare per una dieta equilibrata e ricca di alimenti ricchi di vitamina C, come agrumi, spinaci e broccoli, per favorire la guarigione delle gengive.