Gastrite: sintomi, cause e trattamenti per questa infiammazione dello stomaco

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Gastrite, sintomi e cure – Tantasalute.it

Gastrite un problema da non sottovalutare per evitare che si trasformi in qualcosa di molto grave: quali sono i sintomi

La gastrite è un’infiammazione dello stomaco che può causare una serie di sintomi sgradevoli e fastidiosi, che possono impedire il regolare svolgimento delle attività quotidiane.

Può essere acuta e risolvere rapidamente, oppure cronica e persistere nel tempo. In alcuni casi, la gastrite può progredire a ulcera peptica o persino a cancro allo stomaco. Quindi è importante prestare attenzione ai sintomi e riferirli subito al medico per trovare una cura adeguata. Quali sono i segnali da riconoscere?

Gastrite, quali sono i sintomi e la cura

La gastrite è spesso un problema sottovalutata come la sintomatologia che la caratterizza. Spesso si crede che tali segnali siano causati semplicemente dall’avere mangiato troppo o aver bevuto una bibita particolare rimandando così il problema reale rischiando di peggiorare le conseguenze.

È importante quindi conoscere i segnali che il nostro corpo ci invia al più presto possibile. Ecco, ma qual è la sintomatologia tipica e quali sono le cause di questo problema comune a milioni di persone in tutto il mondo?

Gastrite sintomi
Gastrite, come riconoscerla – Tantasalute.it

I sintomi più comuni della gastrite includono:

  • dolore addominale,
  • bruciore di stomaco,
  • nausea, vomito,
  • senso di sazietà precoce,
  • perdita di appetito
  • sangue nelle feci o nel vomito.

Tuttavia, è importante ricordare che questi possono variare da persona a persona e che alcuni pazienti possono non avere sintomi evidenti.

Per quanto riguarda le cause che possono portare alla gastrite, ce ne sono diverse. Una delle più comuni è l’infezione batterica da Helicobacter pylori, che può essere trasmessa attraverso cibo o acqua contaminati. Altre cause possono includere l’uso eccessivo di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene e l’aspirina, lo stress e l’ansia, l’eccesso di alcol o fumo di sigaretta, una dieta poco salutare o uno squilibrio nella produzione di acido gastrico.

Come avviene la diagnosi della gastrite, il medico può richiedere un’endoscopia, che permette di esaminare l’interno dello stomaco e prelevare campioni di tessuto per effettuare una biopsia. Inoltre, possono essere richiesti esami del sangue per verificare la presenza di infezioni o altre possibili cause.

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Quali sono i trattamenti migliori per rimediare alla gastrite (tantasalute.it)

La terapia e i trattamenti per risolvere il problema della gastrite deve essere valutato dal medico dopo averne compreso la causa. Se l’infezione da Helicobacter pylori viene diagnosticata, verranno somministrati antibiotici per eliminare il batterio. Inoltre, possono essere prescritti farmaci per ridurre l’acido nello stomaco e alleviare i sintomi come il dolore e il bruciore di stomaco.

Naturalmente è importante apportare cambiamenti allo stile di vita e alla dieta per alleviare i sintomi della gastrite. Ad esempio è consigliabile evitare:

  • cibi piccanti,
  • grassi,
  • fritti,
  • alcolici,
  • bevande gassate,
  • caffè,

Questo perché tali alimenti e bevande possono irritare ulteriormente lo stomaco peggiorando la situazione. È meglio optare per pasti leggeri e frequenti, ricchi di:

  • frutta e verdura,
  • cereali integrali,
  • proteine magre,
  • latticini a basso contenuto di grassi.

È importante sottolineare che l’autodiagnosi e l’autotrattamento della gastrite non sono consigliati, in quanto potrebbero peggiorare il problema o mascherare cause più gravi di quello che si pensa. Affidarsi al medico è sempre la scelta migliore.