Gambe grosse che non dimagriscono? Potrebbe essere il lipedema, cos’è e come curarlo

Gambe grosse lipedema
Di cosa si potrebbe trattare quando si hanno le gambe grosse – Tantasalute.it

Sei stanca di avere gambe grosse e di aver tentato l’impossibile per dimagrire? Forse potrebbe trattarsi di lipedema: cos’è e com’è possibile curarlo.

Tante donne si struggono per riuscire a perdere il grasso in eccesso – soprattutto se accumulato sulle gambe – e per poter avere un fisico tonico e in forma, ma non sempre è facile raggiungere un risultato soddisfacente.

Gambe grosse lipedema
Di cosa si potrebbe trattare quando si hanno le gambe grosse – Tantasalute.it

Come in molti sapranno, infatti, vi sono delle situazioni in cui pare impossibile riuscire in questa impresa. E nemmeno una dieta equilibrata e personalizzata e tanto sport possono soddisfare un desiderio simile. Da che cosa dipende tutto questo? Forse non tutti lo immaginano, ma c’è la possibilità che in casi del genere non sia un ‘normale’ accumulo di grasso, ma di un’altra condizione. Parliamo del lipedema. 

Lipedema: quando gli ammassi adiposi aumentano

Il lipedema è una patologia benigna cronica caratterizzata da un anormale accumulo di grasso sottocutaneo a livello di gambe e, talvolta, di glutei ed area addominale. La parola deriva dal greco “lipo” che significa grasso e “oidema” che indica un gonfiore o un aumento del volume di un tessuto. Si manifesta quasi esclusivamente nel genere femminile e colpisce in genere circa l’11% della popolazione:

Cos’è il lipedema
Le fasi del lipedema: cos’è e come curarlo – Tantasalute.it

Le cause del lipedema non sono ancora del tutto chiarite. Si ritiene, però, che possa essere dovuto ad alterazioni ormonali, ereditarie o legate allo stile di vita, che interessano i vasi linfatici e il sistema immunitario e questo porta ad un’alterata distribuzione del tessuto adiposo.

I sintomi principali sono costituiti da un aumento del volume delle gambe, soprattutto a livello delle cosce e dei polpacci, che si può verificare sia in età puberale sia post-puberale. Gli ammassi adiposi, spesso doloranti, risultano molli al tatto e ben differenziati rispetto al tessuto muscolare. Spesso compaiono anche edemi alle caviglie.

Il lipedema rende difficile il dimagrimento, come anticipato, anche seguendo una dieta ipocalorica o praticando sport. La perdita di peso, infatti, riguarda soprattutto la parte superiore del corpo, mentre le gambe tendono a rimanere ingrossate. Questo accade perché il tessuto adiposo presente non viene influenzato dai normali meccanismi ormonali e metabolici.

Per diagnosticare il lipedema è necessario un esame obiettivo da parte del medico, e in alcuni casi può essere utile eseguire un’ecografia o una risonanza magnetica. La prevenzione consiste soprattutto nell’assunzione di integratori a base di flavonoidi e sostanze drenanti potrebbe essere utile per ridurre l’edema. Inoltre è bene ricorrere principalmente a trattamenti fisioterapici come il massaggio linfodrenante. In alcuni casi può essere indicato effettuare liposuzioni mirate per asportare gli accumuli adiposi più voluminosi ed evitare complicazioni come l’insorgenza di ulcere trofiche.