Gambe d'estate: consigli utili "da viaggio"

Per non rischiare di trasformare ogni viaggio in un incubo per la salute delle gambe: ecco qualche consiglio da seguire durante le trasferte estive

Gambe d'estate, consigli utili

Articolo aggiornato il 13 Luglio 2011

Gambe d'estate, consigli utiliViaggiare d’estate, troppo spesso, significa anche ritrovarsi con gambe pesanti, gonfie e stanche: i lunghi viaggi, che costringono a stare seduti per ore in uno spazio angusto, come il seggiolino di un aereo o il sedile di un’auto o di un pullman, infatti, non favoriscono sicuramente la circolazione sanguigna, linfatica e nemmeno la salute delle gambe.

Per scongiurare ogni rischio, dolori, fastidi e gonfiori alle gambe, meglio sapere come comportarsi, mettendo in pratica qualche suggerimento prezioso. I consigli valgono per tutti, ma, soprattutto, per le donne e tutte le persone predisposte ai problemi di circolazione venosa.
 
Prima di tutto i liquidi, fondamentali, soprattutto d’estate e durante i viaggi quando la disidratazione è dietro l’angolo. E’ importante bere almeno un litro e mezzo d’acqua minerale naturale ogni giorno, limitando, invece, le bevande alcoliche e il caffè, che rallentano la circolazione e favoriscono la stasi venosa.
 
Se la trasferta prevede lunghi periodi nella stessa posizione, seduti, è preferibile non tenere le gambe accavallate per troppo tempo, per non ostacolare il flusso sanguigno. In caso di viaggi lunghi, che superano le quattro ore, è consigliabile scegliere le calze elastiche a compressione graduata, antiestetiche, forse, ma vere toccasana per la circolazione e la salute delle gambe.
 
Anche l’abbigliamento gioca un ruolo cruciale: è bene scegliere abiti comodi, non troppo aderenti e che non stringano a livello addominale; anche le scarpe dovrebbero essere confortevoli, morbide, meglio se dotate di plantare. Meglio approfittare di ogni occasione durante il viaggio per sgranchirsi le gambe e fare quattro passi, allo scopo di riattivare la circolazione.
 

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