Funghi e piscina: come evitare le infezioni da micosi e come curarle

Un ambiente umido, come lo è la piscina, è l'ideale per la proliferazione dei funghi. La micosi colpisce soprattutto le dita dei piedi, e meno spesso quelle delle mani. Oltre ad essere un disturbo antiestetico e fastidioso, è necessario curarlo per evitare di incorrere in ulteriori infezioni.

Funghi e piscina come evitare le infezioni da micosi e come curarle

Funghi  e piscina come evitare le infezioni da micosi e come curarle

Funghi e piscina: come evitare le infezioni da micosi e come curarle? Purtroppo le micosi sono sempre in agguato, tra le vasche e negli spogliatoi. Si chiamano “intertrigine micotica inguinale” e “intertrigine micotica interdigitale” (quest’ultima comunemente nota anche come “piede d’atleta”) e sono le due manifestazioni da funghi che più spesso interessano le persone che frequentano le piscine. Si sviluppano nelle pieghe cutanee come quelle dell’inguine o tra le dita dei piedi, ovvero dove è più facile che ristagni l’umidità, e provocano lesioni caratterizzate da macerazione della pelle, prurito e arrossamento.

Cos’è la micosi

Le infezioni da funghi, conosciute anche come micosi, possono colpire tutti coloro che camminano scalzi in ambienti pubblici caldo-umidi come piscine, spogliatoi, palestre, o che indossano scarpe talmente strette da impedire al piede di respirare correttamente. Si tratta quindi di infezioni della pelle, che si possono sviluppare in corrispondenza delle pieghe cutanee flessorie o degli spazi interdigitali dei piedi, e più raramente delle mani.
I funghi presi in piscina non sono quindi una problematica che riguarda unicamente gli sportivi, anche se sicuramente chi pratica sport e frequenta piscine o docce pubbliche può essere maggiormente esposto a questa problematica.
A prescindere dall’area colpita dal fungo, negli stadi iniziali la pelle si presenta arrossata e squamosa, per poi diventare con il passare del tempo umida e maleodorante e caratterizzata da fessure e screpolature più o meno profonde che prudono e si desquamano. In alcuni casi si possono formare anche delle vesciche con contenuto acquoso, generalmente localizzate sulla pianta del piede e sui bordi laterali delle dita.

Tipi di micosi

I sintomi della micosi possono essere diversi e distinguono prevalentemente tre tipi di infezioni, che nei casi più gravi possono anche presentarsi contemporaneamente:

  • Micosi tra le dita, comune soprattutto agli stadi iniziali dell’infezione, interessa solitamente lo spazio interdigitale tra il quarto e il quinto dito di piedi e mani. Si sviluppa più facilmente in questa sede poiché qui si può accumulare il 98% dell’umidità assorbita dall’esterno;
  • Micosi alla pianta del piede, è una tipologia favorita dal calore eccessivo e dall’umidità. Queste micosi possono poi espandersi fino ad arrivare a interessare i bordi laterali del piede e i talloni. In questo caso il fungo verrà chiamato “a mocassino”;
  • Micosi alle unghie, conseguenza di un’infezione non curata adeguatamente, è considerata un fattore predisponente all’onicomicosi, ovvero a vari tipi di infezioni micotiche a livello delle unghie. Questo tipo di micosi può estendersi anche lungo i bordi naturali delle unghie distruggendo il tessuto attorno.
  • Prevenire le infezioni

    Per evitare la comparsa di funghi su piedi e mani è necessario porre particolare attenzione soprattutto all’igiene dei piedi tutti i giorni e soprattutto quando si indossano le scarpe. Esistono però alcuni accorgimenti che, se adottati con costanza, possono prevenire le micosi o guarire più in fretta il problema in corso. Vediamoli insieme.

    Per prevenire lo sviluppo di infezioni fungine da piscina è fondamentale asciugare sempre bene la pelle. Dopo aver passato molto tempo dentro la piscina, la pelle risulta eccessivamente umida e ammorbidita, ed è proprio in questi momenti che risulta più facilmente attaccabile da ogni tipo di infezione, funghi compresi.
    Per questo il consiglio è quello di, dopo aver fatto la doccia con l’acqua dolce per lavare via il cloro, procedere con un’accurata asciugatura di ogni parte del corpo con particolare attenzione alle pieghe interdigitali e inguinali, che sono solitamente le sedi preferite dai funghi per attecchire.

    Durante l’estate, la pelle dei piedi tende a risentire maggiormente delle aggressioni esterne rispetto ad altri climi e periodi dell’anno, e tende per questo a screpolarsi, soprattutto tra le dita e sotto la pianta. Per evitare di avere la pelle dei piedi screpolata, è importante quindi idratarli tutti i giorni con delle creme specifiche per i piedi.

    Una volta contratta la micosi, per quanto possa essere intenso e fastidioso il prurito, è importante evitare di grattarsi la zona dei piedi colpita. Ciò potrebbe infatti ritardare la guarigione e provocare ulteriori piccole lesioni, che a loro volta potrebbero favorire la presenza di altre infezioni.

    Specie col caldo estivo, è bene utilizzare biancheria, oltre che calzature, realizzate con materiali traspiranti, per evitare accumuli di umidità. Soprattutto nella scelta dei calzini, occorre dare la preferenza a quelli realizzati con materiali naturali come cotone e lino, tra i tanti. In estate, è anche possibile optare per sandali o scarpe aperti, possibilmente di cuoio. In questo modo si eviteranno gli accumuli di sudore e si favorirà anche un eventuale processo di guarigione, lasciando “respirare” il piede.

    Rimedi naturali

    Contro le micosi da piscina esistono diversi rimedi naturali in grado di curare con efficacia il problema. Si tratta soprattutto di rimedi casalinghi di facile preparazione perchè utilizzano ingredienti comunemente presenti nelle dispense.

    In presenza di micosi ai piedi è possibile trarre giovamento da pediluvi in acqua e bicarbonato. Il bicarbonato può infatti svolgere un’azione purificante e antifungina sulle aree colpite dai funghi. Ovviamente dopo il pediluvio è bene asciugare con cura i piedi, passando delicatamente l’asciugamano tra un dito e l’altro.

    Di fronte a una micosi ormai sviluppata, un valido aiuto nel trattamento può arrivare dall’uso topico di olio essenziale del Tea tree oil, o Melaleuca alternifolia. Questa sostanza è assai efficace nel contrastare i funghi, grazie alla sua azione antivirale e germicida. Può essere utilizzata per tutti i tipi di infezione una volta al giorno, meglio se diluita con un olio vettore.

    L’aglio è un ottimo aiuto contro le micosi dei piedi e delle unghie in quanto è un alimento da sempre apprezzato per le sue proprietà antisettiche, antibiotiche e disinfettanti. Per poterlo applicare localmente, si può tritare un po’ d’aglio in modo da ottenere una pasta da spalmare sulla zona interessata. Si deve poi coprire con una benda, o una garza, e lasciarla agire per tutta la notte. Un’altra opzione consiste nell’applicare diverse volte al giorno un po’ di olio all’aglio sulla zona colpita da funghi.

    Il limone è un altro alimento dalle proprietà antisettiche e disinfettanti, che può combattere i funghi in maniera rapida ed efficace. Anche il suo utilizzo è semplice ed immediato, infatti, basterà sfregare un limone tagliato a metà sulla zona colpita dall’infezione, lasciare agire almeno 10 minuti e poi risciacquare con un po’ d’acqua fresca.

    È stato dimostrato che l’aceto bianco ha degli effetti benefici nel trattamento di problemi come le micosi del piede, vesciche, funghi alle unghie e altre infezioni della pelle. In questo caso, sarà necessario mescolare in un recipiente acqua e aceto bianco in parti uguali ed immergervi i piedi per 15 minuti.

    La prevenzione dei funghi ha un prezioso alleato, lo zolfo. Dopo essersi lavati e asciugati dall’acqua della piscina, sarebbe buona norma stendere una piccolissima quantità di crema solfo-salicilica, a base di zolfo e acido salicilico nelle aree solitamente più a rischio. Questo prodotto ha un’importante azione preventiva nei confronti dei funghi e, non essendo un farmaco, non dà origine né a resistenze, né ad allergie di alcun tipo.