Forfora: rimedi e cause

La forfora ha varie cause, dalla dermatite seborroica alla secchezza della pelle

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forfora rimedi causeLa forfora, secca o grassa, si caratterizza come un disturbo del cuoio capelluto. Si avverte prurito alla testa e la pelle si desquama. Ci sono dei fattori di rischio, che possono incidere sul problema. Per esempio è da tenere in considerazione che gli uomini sono maggiormente esposti, probabilmente perché gli ormoni maschili hanno un ruolo nella sua formazione. Di solito il problema si manifesta da giovani e continua in età adulta. Anche alcune patologie possono accentuare il disturbo, soprattutto nel caso del morbo di Parkinson e di malattie neurologiche e per quelle che implicano la compromissione del sistema immunitario.

Che cos’è la forfora

Occorre ricordare che la forfora null’altro è che la sovrapposizione di cellule morte desquamatesi dall’epidermide sotto forma di scaglie lamellari che aderiscono al cuoio capelluto e che una volta rimosse cadono con quel fastidioso effetto neve che di solito si deposita sui vestiti, nel pettine e sulle mani se ci si tocca in testa.
Solitamente la forfora è accompagnata da prurito. La presenza della forfora, oltretutto, crea sofferenza al capello che risulta pertanto sfibrato e tende a cadere più facilmente.

Predisposizione

Gli uomini sono più soggetti a questo fastidio per il semplice motivo che producono più sebo delle donne. Gli uomini producono un quantitativo maggiore di forfora intorno ai 25/30 anni, successivamente la possibilità del fenomeno è più rara. Nei bambini e negli anziani il fenomeno è quasi del tutto assente.

Le cause

Diverse sono le cause della forfora. La secchezza della pelle incide in maniera determinante, ma il tutto va anche visto nella prospettiva di una scarsa igiene dei capelli. Infatti, se non ci si lava in maniera regolare, il sebo e la pelle desquamata si accumulano, rendendo più complicato il problema.
Un’altra causa della forfora è costituita dalla dermatite seborroica. In questo caso la pelle si presenta irritata e oleosa, con zone grasse, coperte di squame che tendono a staccarsi. La dermatite seborroica può colpire in alcuni casi anche le sopracciglia, oltre che il cuoio capelluto.
Anche la psoriasi incide sul problema. Il disturbo dermatologico infatti fa accumulare le cellule morte della pelle. Altre cause della forfora sono l’eczema e la dermatite da contatto, che può causare la desquamazione, il prurito e l’arrossamento del cuoio capelluto.

I rimedi

I rimedi contro la forfora implicano l’uso di appositi shampoo, che si distinguono a seconda del principio attivo utilizzato: zinco piritione, acido salicilico, solfuro di selenio, catrame di carbone, chetoconazolo.
Questo principio attivo antimicotico può essere efficace anche nei casi in cui gli altri shampoo si rivelano inutili. Gli altri prodotti in genere tendono ad eliminare le squame o a rallentare la morte delle cellule.
Questi prodotti vanno usati quotidianamente o a giorni alterni, finché il disturbo non viene tenuto sotto controllo. Poi vanno usati due o tre volte la settimana. E’ opportuno anche cercare di alternare tra due shampoo diversi.
Ci sono anche dei rimedi naturali contro la forfora, i cosiddetti rimedi della nonna. In questo senso ricordiamoci che può essere utile lavare i capelli quotidianamente con l’olio di melaleuca. Quest’olio ha come ingrediente fondamentale le foglie dell’albero del tè, che si distinguono per le loro proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Si può provare anche con la polvere di rosmarino, con una lozione all’uovo o con un impacco di aromi, che implica l’uso contemporaneo di estratto di tè, eucalipto e rosmarino, mescolati in un cucchiaio di olio puro di jojoba.
Gli specialisti raccomandano anche di seguire uno stile di vita adeguato a combattere il disturbo. Il tutto si può racchiudere nei seguenti punti.

  • imparare a gestire razionalmente lo stress, concedendosi pause rigeneranti al momento del bisogno.
  • lavarsi frequentemente i capelli: anche se stenta a tramontare la credenza popolare secondo cui lavaggi frequenti aumenterebbero forfora e caduta dei capelli, una detersione quotidiana con prodotti delicati aiuta a rimuovere l’eccesso di sebo e a prevenire la comparsa della forfora.
  • seguire una dieta ricca di frutta e verdura, ma anche di pesce e proteine “magre”, per assicurare all’organismo un adeguato apporto di aminoacidi solforati, zinco, omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B. Allo stesso tempo va ridotto il consumo di alcol e di alimenti iperlipidici, come i formaggi grassi.
  • ridurre l’applicazione sui capelli di cosmetici, come gel, lacche o mousse, che possono risultare irritanti per il cuoio capelluto, renderlo più untuoso ed aumentare il prurito associato alla forfora.
  • durante l’estate, l’esposizione ai raggi solari tende a ridurre la desquamazione, per cui ai soggetti predisposti il consiglio è quello di tenere i capelli corti, in modo da esporre il cuoio capelluto al sole.