Hai il ferro basso? Prova questo trucchetto, è diventato virale sui social e chi l’ha provato assicura che sia davvero efficace.
La carenza di ferro è una conseguenza del progressivo calo del minerale all’interno del corpo. Questa insufficienza può comportare di insorgere dell’anemia sideropenica, ossia una condizione nella quale il globuli rossi sono sotto la soglia del normale.
Il ferro è un minerale indispensabile affinché l’organismo possa funzionare in maniera adeguata, ecco perché laddove ci si dovesse accorgere tramite le analisi che i valore del ferro sono molto bassi è necessario richiedere l’ausilio del professionista.
Quali sono i sintomi della carenza di ferro?
Il medico dopo un attenta anamnesi saprà consigliare gli eventuali accertamenti diagnostici da effettuare e prescrivere la terapia più adatta, tenendo in considerazione le specifiche esigenze del paziente. Ma quali sono i sintomi della carenza di ferro? I soggetti affetti da questa condizione lamentano la stanchezza e debolezza cronica, vivono infatti in uno stato perenne di astenia che può compromettere anche il normale svolgimento delle attività quotidiane.
Inoltre sono frequenti vertigini e giramenti di testa, la pelle appare spenta e caratterizzata da un pallore generale. In molti poi soffrono di mal di testa continui e reiterati, disturbi del sonno, perdita dei capelli, unghie fragili, dolori muscolari ed intorpidimento degli arti, continua sensazione di freddo e alterazioni dell’appetito. Se dovessero comparire uno o più sintomi è necessario rivolgersi al medico il quale prescriverà gli esami del sangue da effettuare.

Ma quali sono le cause della carenza di ferro? Tra le cause più comuni vi è una scorretta alimentazione, un malassorbimento intestinale, la gravidanza e l’allattamento oppure interventi chirurgici. Molte persone soffrono di una carenza di ferro perché l’alimentazione non è varia ed equilibrata. Uno dei cibi che contiene un’elevata concentrazione di ferro è la carne, ma non è possibile mangiarla spesso.
Ma quali sono i cibi che contengono ferro oltre alla carne? I vegetali ne sono ricchissimi, come ad esempio i legumi, le lenticchie, i ceci. Per non parlare poi delle verdure a foglia verde, anche esse piene di questo prezioso minerale. Ma c’è un trucchetto in particolare che sta spopolando sui social e che consente di introdurre una quantità di ferro adeguata.
Consiste nell’accompagnare i pasti con del succo d’arancia noto per le sue proprietà antiossidanti o con un bicchiere di acqua e limone. Se per una questione di gusto non si dovesse riuscire a digerire questi succhi accanto gli alimenti consumati per pranzo e cena, è possibile mangiare alcuni cibi quotidianamente. Tra questi vi sono i pomodori secchi, la cannella, i pistacchi, gli anacardi, le mandorle, i pinoli, le nocciole, le albicocche, le prugne e i datteri.