Tutti li utilizzano, in ogni casa, o quasi, c’è un cassetto o un armadietto dedicato alla loro conservazione, ma tutti sanno davvero tutto quello che c’è da sapere sui farmaci? Il Ministero della Salute scende in campo o, meglio, sbarca sul web, con una nuova iniziativa dedicata ai cittadini: on line, sul sito del Ministero, tutti possono consultare una piccola guida preziosa, un vero e proprio decalogo per l’utilizzo sicuro dei farmaci.
Evitare tutti i possibili rischi legati all’uso improprio dei farmaci, alla loro assunzione o alla loro conservazione sbagliata: il decalogo riassume, in modo semplice e esaustivo, tutto quello che c’è da sapere per non trasformare una cura farmacologica in un pericolo per la salute
“Puntiamo sempre a integrare linee guida e indicazioni per i medici e i farmacisti con ‘istruzioni per l’uso’ rivolte ai pazienti. Nel settore dei farmaci questo è ancora più importante, perchè molti medicinali si assumono a vita e i pazienti hanno una componente di auto-gestione maggiore rispetto ad altri atti medici” ha evidenziato Filippo Palumbo, a capo del dipartimento Qualità del Ministero.
Il decalogo
Ecco il decalogo, disponibile sul sito web del Ministero, che verrà distribuito anche nelle farmacie e negli studi dei medici di famiglia.
- Assumo farmaci solo su indicazione del medico e non perché consigliati da un parente o da un amico oppure perché ne ho sentito parlare alla tv o letto informazioni su riviste o su internet.
- Voglio essere informato della terapia che sto facendo. Non esito a chiedere al medico o al farmacista tutte le informazioni sui farmaci che devo prendere e se non ho capito bene, chiedo di ripetere con parole più semplici.
- Parlo apertamente con il medico. Porto sempre la lista dei farmaci che sto prendendo, anche quelli prescritti da altri. Riferisco se sto facendo uso di prodotti omeopatici, erboristici, fitoterapici, integratori o altri preparati acquistati in negozi specializzati.
- Informo il medico se sono allergico ai farmaci. Anche durante il ricovero, devo sempre riferirlo ai camici bianchi e agli infermieri.
- Riferisco al medico i disturbi apparsi durante la cura. Lui mi dirà come comportarmi.
- Rispetto le indicazioni fornite dal medico. Controllo sempre che il farmaco da assumere sia quello prescritto e che la quantità sia quella indicata. Se sbaglio medicina o quantità, prima di prendere iniziative, consulto il medico. Se mi dimentico di prendere un farmaco, non ne prendo due successivamente.
- Presto attenzione se devo assumere più farmaci. Riferisco al medico o al farmacista la difficoltà a ricordare tutti i nomi e gli orari di assunzione e chiedo di avere un promemoria.
- Non sostituisco i farmaci nè modifico la cura prescritta di mia iniziativa. Quando sono ricoverato riferisco quali medicine sto prendendo e, per evitare interazioni, non prendo i farmaci che eventualmente ho portato da casa.
- Conservo i farmaci in modo sicuro. Li ripongo in un luogo asciutto, al riparo dalla luce o, se indicato, in frigo e lontano dalla portata dei bambini. Separo quelli che hanno la confezione o il nome simili e possono trarmi in inganno e quelli per i bambini da quelli per gli adulti. Non lascio i blister o i flaconi aperti a portata di tutti. E’ buona abitudine conservare i medicinali nelle proprie confezioni originarie, con il foglietto illustrativo prima di assumerli. Controllo la scadenza e la corretta conservazione, osservando eventuali cambiamenti di colore e odore. Non lascio i farmaci in auto, specie d’estate o se è esposta al sole.
- Se assisto qualcuno, non esito a chiedere aiuto.