Fare l'amore: è bello e fa anche bene

Fare l'amore fa bene, adesso ce lo dice anche la scienza

Articolo aggiornato il 10 Gennaio 2008

Una tenera scena del film vi presento Joe Black con lo straordinario attore Brad Pitti e la splendida Claire Forlani che culmineranno il loro incontro con un rapporto sessuale, la pratica che secondo gli scienziati fa molto bene alla salute
Chi non ricorda una vecchia canzone il cui testo recitava… “come è bello far l’amore da Trieste in giù”, sicuramente sarà bello farlo anche da Milano o da Roma in giù o anche viceversa, non ha importanza, quel che conta è farlo, ma quel che più interessa sapere è che oltre ad essere questa pratica per lo più gradita, fa anche molto bene alla salute.
E’ quanto emerge da una serie di ricerche scientifiche condotte in America e si tratta di studi per’altro molto seri, nonostante il tema potrebbe sembrare leggero, al punto che, secondo alcuni ricercatori statunitensi, la pratica sessuale effettuata almeno tre volte la settimana si comporterebbe come una sorta di “ombrello protettivo” nei riguardi di numerose malattie, per’altro neanche di poco conto visto che si annoverano patologie del calibro del diabete e addirittura di alcuni tumori e, in particolar modo, per gli uomini, si assisterebbe alla diminuzione del cancro della prostata in una percentuale molto prossima al 30% .
Fare l’amore allunga la vita
Secondo il prof David Weeks, un ricercatore del Royal Hospital d’Edimburgo in Scozia, fare l’amore con regolarità, per lo meno con la frequenza citata, allungherebbe la vita di almeno dieci anni e ciò per via del fatto che l’orgasmo seguito all’amplesso, libera endorfine, sostanze naturali che hanno effetto sul dolore fisico e dunque sul compiacimento di coppia e che l’organismo rilascerebbe con facilità dopo un rapporto sessuale in maniera protratta e per lungo tempo, di tale rilascio beneficiano anche i soggetti che soffrono di emicrania, soprattutto donne.
Ma esiste anche uno studio tedesco di qualche tempo fa che sottolinea l’importanza del rapporto sessuale perché capace di rilasciare cortisolo, un ormone secreto dalle ghiandole surrenali e che in giusta misura ha effetti positivi, così come si assiste anche al rilascio di adrenalina, un ormone e un neurotrasmettitore; entrambe le sostanze avrebbero effetti favorevoli anche a livello cerebrale.
E non sfugge aqll’osservazione dei ricercatori anche la sfera emotiva psicologica seguiti dalla pratica sessuale, lo affermerebbe la psicologa Marianne Salleron, che ha studiato gli effetti sulla psiche del rapporto sessuale. Secondo la studiosa, nei soggetti che svolgono con regolarità attività sessuale, si riscontra un aumento dell’autostima, della generosità a seguito del reiterato scambio di tenerezze che preludono un rapporto sessuale, compresa la voglia di mettersi in gioco, di imparare, di stare a contatto con la vita, quando tale pratica verrebbe praticata con regolarità.
Facile a questo punto lasciarsi andare a qualsivoglia conclusione, ma stavolta abbiamo il beneplacito degli scienziati, dunque possiamo anche lasciarci andare…. tranquilli; così come, una cosa è certa, ostinarsi a non farlo quando si potrebbe, sicuramente, almeno visti i risultati medici, fa sicuramente male!|

Ti potrebbe interessare