Il Tribulus Terrestris è una pianta originaria dell’India e dell’Africa dell’Est, è conosciuta comunemente come Tribolo e nella tradizione ayurvedica è ritenuto un nobile alleato della fertilità. Il motivo per cui se ne esaltano le qualità è legato alle sue capacità di ridonare alla coppia la vita sessuale grazie alla stimolazione degli ormoni e dell’apparato riproduttore in genere, contro l’impotenza e la frigidità femminile. Appartiene alla Famiglia delle Zygophyllaceae.
Il Tribolo stimola la produzione di ormoni, studi scientifici hanno dimostrato che nel maschio riesce a far aumentare la produzione dell’ormone LH, ormone direttamente coinvolto nella produzione degli spermatozoi, responsabile della qualità del seme maschile, da cui dipende principalmente la fertilità dell’uomo, mentre nella donna aiuta a stabilizzare il ciclo ormonale e a stimolare l’istinto sessuale ben predisponendola a una attività sessuale regolare, che aiuta a ottenere il concepimento.
Per questi motivi l’arbusto, che viene usato nel suo estratto a sesso raccolto e prodotto dopo la maturazione della pianta, viene usato per sopperire alle carenze ormonali.
Il Tribolo ha effetti anche sull’apparato muscolare, grazie all’intervento delle saponine; la produzione ormonale diretta è legata a ormoni come il testosterone, l’idrotestosterone, e l’ormone luteinizzante (LH).
Non sono pochi i prodotti in commercio in cui sono contenuti i principi attivi del Tribolo, proprio per il motivo di cui sopra, in quanto stimolante per il sistema muscolare, viene usato puro o in mescolanza ad altri steroidei da chi pratica body building o sport.
Il suo effetto non è particolarmente notato in persone che non soffrono di disturbi ormonali, la sua funzione principale è quella di stabilizzare e regolarizzare la produzione degli ormoni e non particolarmente di aumentarne la presenza. Per questo è indicato come integratore per il sistema ormonale e non come stimolatore per chi non ha problemi ormonali.
Le immagini sono tratte dal sito internet Fitnessforma.pl
