Articolo aggiornato il 15 Giugno 2009
Delle erbe officinali oggi parliamo della Gymnema, una pianta che appartiene alla famiglia delle Asclepiadaceae, nota per le sue proprietà ipoglicemizzanti. La Gymnema è originaria del Pakistan e dell’India, è un rampicante ramificato che può arrivare anche a grandezze rilevanti.
Della pianta per uso officinale sono usate le foglie, la somministrazione avviene due volte al giorno prima dei pasti principali; il suo principio attivo consente di impiegarla come ipoglicemizzante, usata nel trattamento del paziente affetto da diabete.
La pianta abbassa il livello della glicemia, riduce il livello di glucosio assorbito già a partire dall’intestino, l’acido gimnemico è simile per caratteristiche alla molecola del glucosio. La molecola si lega ai recettori che assorbono il glucosio nell’intestino, in questo modo l’assorbimento di questo zucchero viene ridotto per circa sei ore, il che consente di dimezzare la percentuale del glucosio assorbito dall’organismo.
L’indicazione terapeutica è per i pazienti con glicemia moderatamente alta, l’impiego della pianta è adatto per curare le malattie glicemiche e il diabete in pazienti non insulinodipendenti. Studi clinici dimostrano che il trattamento ha effettiva validità terapeutica pari al trattamento farmacologico.
1. Persaud S.J. et al. Gymnema sylvestre stimulates insulin release in vitro by increased membrane permeability. J. Endocrinol. 163, 207-212, 1999.
2. Yeh G.Y. et al. Systematic Review of Herbs and Dietary Supplements for Glycemic Control in Diabetes. Diabetes Care 26(4):1277-1294, 2003.