Effetti avversi dei vaccini anti-Covid, bisogna guardare in faccia la realtà

In un articolo su Il Fatto Quotidiano, il medico, ematologo e oncologo Patrizia Gentilini, fa luce su una triste realtà che ormai non si può più ignorare: gli effetti avversi dei vaccini anti-Covid. Scendiamo nei dettagli.

vaccini anti-Covid
Foto Pixabay | torstensimon

In un articolo su Il Fatto Quotidiano, il medico, ematologo e oncologo Patrizia Gentilini, fa luce su una triste realtà che ormai non si può più ignorare: gli effetti avversi dei vaccini anti-Covid.

Scendiamo nei dettagli e facciamo un po’ di chiarezza.

La gravità degli effetti avversi dei vaccini anti-Covid

Peter Doshi, professore all’Università del Maryland ed editorialista del British Medical Journal, è stato sempre uno degli scienziati più critici sulla pandemia di Covid e ha chiesto a gran voce più chiarezza sui vaccini.

L’ultimo lavoro del dottor Doshi e dei suoi ricercatori hanno raccolto le segnalazioni dei seri eventi avversi (SAE) e dei “seri eventi avversi di speciale interesse” (AESI), utilizzando un metodo convalidato e approvato dall’Oms, paragonando un gruppo vaccinato e un gruppo che aveva ricevuto un placebo. 

Con Pfizer si sono registrati 67,5 eventi avversi gravi ogni 10.000 soggetti nel gruppo che aveva ricevuto il vaccino, contro 49,5 del placebo, quindi un Rischio Relativo (RR) pari a 1,36 (IC 1.31-1.83).

Questo significa 36% in più di effetti avversi, un numero significativamente elevato. Per quanto riguarda Moderna, la differenza non è statisticamente rilevante.

Quali sono le conclusioni sugli effetti avversi gravi?

Sugli effetti gravi i risultati tra placebo e vaccino sono ancora più eclatanti. Per i vaccinati con Pfizer i rischi sono del +57% e del +36% con Moderna.

Questi vaccini sono almeno stati utili a ridurre i ricoveri totali come tanto si è decantato?

Purtroppo no, con Moderna il rischio di effetti avversi è di gran lunga superiore al rischio di effetti gravi per Covid. Anche per Pfizer, il rischio di effetti avversi gravi da vaccini è di gran lunga superiore ai rischi che si correrebbero con il Covid.

In conclusione quindi i vaccini anti-Covid non sono sterilizzanti, non limitano i contagi, non limitano gli effetti gravi e aumento il pericolo di effetti avversi gravi, senza ridurre i rischi di ospedalizzazione per Covid.

Resta la domanda senza risposta: perché gli studi precedenti hanno sempre parlato di risultati molto efficaci? Al momento non abbiamo alcuna risposta.