Eccessiva sensibilità dentale: quali possono essere le cause e come intervenire per godersi le delizie estive senza timori

eccessiva sensibilità dentale cause
Quali sono le cause di un’eccessiva sensibilità dentale (tantasalute.it)

Provare eccessiva sensibilità dentale può essere un problema non da poco, che può rendere difficile anche mangiare. Fortunatamente rimediare è possibile.

Mantenere in buona salute il cavo orale diventa fondamentale, soprattutto perché si tratta di un problema che può generare disturbi anche ad altri organi se non risolto in modo tempestivo.

È capitato certamente a tutti almeno una volta di avere mal di testa, ma di non poterlo ricondurre a una semplice emicrania, bensì a una conseguenza di un dente guasto, che richiede l’intervento del dentista. Non sono poche le persone, inoltre, che hanno riscontrato dolore alla schiena come conseguenza di una carie non curata.

Non si deve però sottovalutare l’eccessiva sensibilità mentale, che può verificarsi in diverse occasioni e rendere difficile anche mangiare un cibo che si ama in modo particolare. A quel punto diventa praticamente automatico smettere di masticare per sedare il fastidio.

Eccessiva sensibilità dentale: un problema da non sottovalutare

Si sente spesso parlare di persone che lamentano di avere denti sensibili, ma si può pensare di non rientrare tra questi nonostante sia una situazione vissuta in più occasioni ma di cui non si conoscono i dettagli. Chi soffre di eccessiva sensibilità dentale può avvertire un dolore pungente o acuto quando sta masticando un cibo o anche solo quando il dente entra a contatto con una sostanza troppo calda o fredda, come può essere semplicemente l’acqua.

sensibilità dentale cause
Quali sono le cause più comuni della sensibilità dentale (tantasalute.it)

In alcune occasioni il problema si può generare anche semplicemente attraverso l’azione dello spazzolino, utilizzato in maniera più energica rispetto al solito. Smettere di compiere quell’azione diventa naturale, sperando di poter tornare alla normalità nell’arco di pochi secondi, cosa che effettivamente si verifica.

Capirne le cause diventa comunque importante, in modo tale da fare in modo che quel fastidio tenda a eliminarsi in via definitiva. Se si tratta di una patologia questa può portare a questo malessere in caso di carie avanzata o iniziale (tutto dipende dal livello di soglia del dolore di chi ha il malessere), trauma dentale o microtraumatismi ripetuti, usura dello smalto generata dal bruxismo (digrignamento notturno), eccessiva frequenza o intensità di lavaggio dei denti.

A volte, invece, il problema può presentarsi pur senza avere una patologia vera e propria che richiede l’utilizzo del dentista. Si tratta di quelle situazioni che possono essere conseguenza di terapie odontoiatriche, come la detartrasi, o interventi chirurgici veri e propri, ma anche di rescissione gengivale, che può essere tipica di chi non è più giovanissimo o provocata da uno spazzolamento eseguito con troppa forza, ma di cui ci si rende conto solo a fatto compiuto.

Come rimediare all’eccessiva sensibilità dentale

Soffrire in modo continuato di eccessiva sensibilità dentale può essere quasi invalidante perché può portare a smettere di mangiare cose di cui si è golosi o anche solo temere di farlo. Chi ha questo problema non deve abbattersi, trovare una soluzione è comunque possibile.

rimedi sensibilità dentale
I migliori rimedi per risolvere la sensibilità dentale (tantasalute.it)

Il primo passo da compiere deve essere quello di prendere contatto con il dentista, che verificherà in prima persona se ci siano cause patologiche, quali la carie, che lo provocano. Se così fosse, si programmerà un intervento per eseguire l’otturazione.

Se non si avvertono invece problemi, può essere utile modificare la propria routine quotidiana attraverso l’utilizzo di collutori e dentifrici o altre sostanze rimineralizzanti, che possono proteggere lo smalto danneggiato. Il fluoro, in modo particolare, è utile per la sua capacità mineralizzante sulle superfici dello smalto dentario (“indurimento”) dei giovani e di rimineralizzazione su quello degli adulti.

Qualora si riscontrasse una recessione gengivabile, può essere indispensabile programmare con il medico un intervento utile per coprire la radice che dà dolore. E’ bene sapere come l’erosione dello smalto possa essere dovuta anche al consumo eccessivo di alcuni cibi, quali macedonia, succo d’arancia, arance, limoni, tè freddo, pomodori e bevande gassate.