Articolo aggiornato il 27 Febbraio 2017
La dorsalgia è una patologia che interessa la colonna vertebrale e che può comportare sintomi importanti da non sottovalutare. Le cause possono essere diverse ed è necessario intraprendere la cura adatta, il prima possibile. La dorsalgia è, generalmente, caratterizzata da forte dolore. Ma qual è la sintomatologia esatta di questa patologia? Quali sono le sue cause? Quale il trattamento per poter arrivare alla guarigione? Scopriamo di più in merito.
Cos’è la dorsalgia
Cos’è la dorsalgia? Come anticipato prima, la dorsalgia è un disturbo che riguarda la colonna vertebrale e che si manifesta, in special modo, tramite un forte dolore nel tratto centrale della schiena: questo può avere origine dalle strutture muscolo-scheletriche – come muscoli, vertebre, tendini o costole – oppure derivare da alcune patologie che colpiscono gli organi interni, come polmoni, cuore e fegato.
I sintomi della patologia
Quali sono i sintomi della dorsalgia? Questa si manifesta, principalmente, tramite un forte dolore che può essere localizzato nel tratto dorsale, estendendosi lungo le costole e il torace. Il dolore della dorsalgia può, inoltre, originare dal tratto cervicale e, solo successivamente, interessare anche il tratto dorsale. Il dolore di questa patologia può essere acuto o cronico. La sintomatologia della dorsalgia include, quindi:
- Dolori
- Irrigidimento del dorso
- Contrazione e dolore dei muscoli vicini alla colonna vertebrale
Le cause della dorsalgia
Spesso, la dorsalgia è associata ad altre due patologie, ovvero alla lombalgia e alla cervicalgia: il primo è un disturbo che interessa i muscoli e le ossa della schiena; mentre, il secondo comporta un dolore al collo che può durare anche anni. Le cause della dorsalgia possono, comunque, essere diverse e derivare, ad esempio, dalle strutture muscolo-scheletriche, nei casi di:
- Schiena piegata in avanti al computer per molto tempo
- Microtraumi in ambito sportivo e lavorativo
- Cervicalgia, provocata da scarsa forma fisica, disturbi posturali o stress
- Artrosi
- Scoliosi, condizione importante da riconoscere
- Osteoporosi grave
- Infezioni ossee
- Malattie reumatologiche, come la spondilite anchilosante
Possono, poi, esserci delle cause derivanti da patologie legate agli organi interni, ovvero:
- Contratture del diaframma provocata da stress o sovraccarico fisico
- Stati di sofferenza dello stomaco, ad esempio la gastrite
La diagnosi della malattia
Alla comparsa di segni e sintomatologia, è opportuno contattare il proprio medico che – tramite degli esami e delle analisi – stabilirà la corretta diagnosi e, dunque, la terapia più adatta a seconda del caso specifico. Oltre alla classica visita medica, allo studio dei sintomi e agli esami del sangue, potrebbero essere richiesti ulteriori test di approfondimento: ad esempio, la radiografia.
La cura per la dorsalgia
Quali sono i rimedi contro la dorsalgia? Generalmente, è prevista l’assunzione di alcuni farmaci – ad esempio, antidolorifici e antinfiammatori – per attenuare il dolore nella sua fase acuta. Può, poi, rivelarsi utile una terapia riabilitativa: si tratta di sedute di ultrasuoni e di fisioterapia per rilassare i muscoli. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario effettuare un intervento chirurgico. Ovviamente, anche una corretta postura – da mantenere durante la giornata – indossare un busto correttivo ed effettuare degli esercizi fisici per il mal di schiena quotidianamente può essere di aiuto per sciogliere il tratto dorsale.
La prognosi
Infine, la prognosi dipenderà da diversi fattori, come la causa che ha scatenato la patologia, la gravità della condizione e la tempestività di intervento, oltre che l’età e lo stato di salute generale del paziente.